Una vicenda gravissima è avvenuta sulle scale mobili di una metropolitana: la donna si è fatto valere e ha fatto catturare l’uomo
Terribile episodio di ‘molestie’ avvenuto in Giappone. Di recente la polizia di Sapporo ha arrestato un disoccupato di 32 anni: è sospettato di aver violato la legge della privacy e di anti-disturbo. Infatti, secondo le ultime ricostruzioni e l’accusa della ragazza di 20 anni, sembra che l’uomo abbia utilizzato la fotocamera del suo smartphone per filmare sotto la sua gonna. Il tutto è avvenuto durante una tranquilla serata, verso le ore 20:00, su una scala mobile in una stazione della metropolitana della città di Sapporo.
A riferirlo è stata la Hokkaido Broadcasting Corp: la donna ha notato cosa stava facendo l’uomo. Da subito gli è sembrato tutto estremamente strano e sospetto, tanto che ha deciso di chiedere aiuto agli agenti di sicurezza presenti e al personale della stazione. Lei ovviamente si è sentita molestata e violata nella sua intimità e persona. L’evento l’ha totalmente scioccata, ma almeno ha avuto la forza e il coraggio di chiamare l’autorità facendo notare cosa era successo. Non tutte le donne che sono vittime di episodi del genere riescono a intervenire e farsi valere sotto questo punto di vista.
La vicenda
Il personale della metro si è fatto avanti fermando il 32enne. È stato proprio colto sul fatto dopo l’allarme dato dalla 20enne. Fino all’arrivo della polizia, l’uomo è stato trattenuto. Adesso è in manette: ha ammesso le accuse che gli sono state mosse alle forze dell’ordine. Gli agenti attualmente stanno indagando e controllando il suo smartphone per capire e fare chiarezza su cosa ha registrato. Sembra infatti che abbia fatto alcune foto, e forse anche un video, del sotto-gonna della ragazza. Non è chiaramente una cosa normale e che succede tutti i giorni, anzi. L’accusa è quella di molestia e di violazione della privacy, ovviamente.
Nel caso in cui venisse confermato anche con delle prove presenti sul telefono quanto accaduto, l’uomo passerà un guaio. Infatti si dovrà presentare in tribunale e rispondere delle proprie azioni, visto ciò che ha fatto. La ragazza chiederà un bel risarcimento per i danni morali, in particolare. L’episodio l’ha colpita nel profondo e l’ha scioccata enormemente. Attualmente si sta riprendendo da quanto avvenuto, in attesa di novità sulla questione. Luoghi del genere, come la metropolitana, soprattutto di sera, sono sempre molto pericolosi.
