Nelle piccole e grandi cose della vita serve sempre un pizzico di aiuto dal Fato, tra leggende e superstizioni ecco alcuni semplici rimedi per alimentare l’arrivo del vento propizio
Casa dolce casa, il luogo in cui ci sentiamo più sicuri, e così dovrebbe essere, ma per i superstiziosi ci sono diversi elementi da considerare nel momento di arredarla, perché come diceva Eduardo de Filippo “Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male”.
Nessuno ci crede, dicono di non prestarci attenzione, ma alla fine siamo tutti un po’ superstiziosi e cerchiamo sempre qualcosa che possa portarci fortuna. Perché credere in qualcosa che possa far prendere una piega migliore alla nostra giornata, se non la nostra esistenza, ci fa comunque stare bene.
Innanzitutto mettiamo tante piante, che oltre a portare energia positiva, purificano l’aria e, secondo la filosofia Feng Shui, possono anche migliorare il flusso di energia positiva in casa. Ce ne sono molte considerate proprio dei portafortuna, la prima è chiamata “albero di giada”, ossia la Crassula ovata, con foglie arrotondate e superfici lisce, ma l’Aloe vera è la quintessenza della pianta portafortuna. Non solo perché si narra sia capace di imprigionare le energie negative e di trasformarle in positive, proteggendo le persone che abitano in casa, ma anche perché ha molti usi medicinali. Poi c’è l’insospettabile basilico, ottimo in cucina, ma non tutti sanno che può essere anche una pianta d’appartamento che assorbe l’energia negativa. Si dice che porti in casa la fortuna perché attira prosperità, successo, pace, protezione, felicità, purificazione e amore. Infine il classico quadrifoglio. Pianta molto rara, è un simbolo universale di buona sorte. Chi ha la fortuna di trovarlo deve conservarlo in casa come amuleto portafortuna, oppure può tenere oggetti con la sua immagine.
Anche la scelta dei colori può portare una certa dose di fortuna tra le mura domestiche, il rosso, ad esempio, è il colore del buon auspicio, è spesso associato alla prosperità in molte culture, specialmente in Asia. Non a caso per entrare nei locali si utilizza un tappeto rosso, così come rosse erano le vesti di re e imperatori. Anche l’oro e l’argento sono tradizionalmente associati alla ricchezza e alla fortuna. Inoltre, molti ritengono che spargere sale intorno a casa possa contribuire ad allontanare l’invidia e ogni altra negatività. Un altro oggetto portafortuna è sicuramente l’acchiappasogni. Questi oggetti quasi misteriosi provengono dalla tribù di nativi americani Lakota, una delle tribù indigene del Nord America. Secondo i Lakota gli acchiappasogni servono a scongiurare gli incubi e ad allontanare le energie negative presenti nella nostra camera durante la notte o comunque mentre dormiamo. Il cerchio esterno dell’acchiappasogni rappresenta l’universo e il ciclo della vita, la rete con le perline trattiene i sogni negativi, il punto centrale lascia i sogni positivi liberi di fluire, le piume simboleggiano l’aria e il volo degli uccelli.
Infine il classico cornetto rosso, da appendere un po’ ovunque, in sostanza un peperoncino, è ritenuto di buon auspicio fin dal neolitico per la sua forma fallica che lo rende un emblema di fertilità, virilità, forza fisica. Era usuale vedere un corno di toro fuori dalle capanne per propiziare la fertilità, più un popolo era numeroso e più era potente.
Jovanotti tornerà nei palazzetti a Marzo 2025. La passione per la musica gliel'ha trasmessa suo…
Il vice-premier dopo giorni di silenzio parla della decisione della Corte penale internazionale su Netanyahu:…
Il fenomeno dell'hackeraggio si fa sempre più frequente, ragion per cui sono state identificate tre…
Napoli-Roma, Salvatore Esposito sarà allo stadio. Il Genny di Gomorra torna anche su Sky Cinema…
Per le prossime feste di Natale arriva sul mercato anche un prodotto che sta facendo…
Efficacia dei vaccini, trasmissibilità e impatto: tutto ciò che sappiamo sul nuovo volto della pandemia…