È un ottobre pazzo dal punto di vista del meteo. Al Nord le temperature sono quasi invernali. Ma cosa succede con i termosifoni? Le regole
Solitamente si dice marzo pazzerello, ma in questo 2024 si può parlare di un autunno davvero molto particolare. La parte finale di settembre e l’inizio di ottobre sono state caratterizzate da forti temporali e non è finita qui. Al Nord, infatti, in questi ultimi giorni si stanno registrando ormai classiche temperature invernale e la domanda viene spontanea: cosa succede con i termosifoni?
Come ben sappiamo, in Italia ci sono delle regole ben precise da rispettare soprattutto in presenza di un riscaldamento pubblico o condominiale. Sono possibili fare delle eccezioni in un determinato pericolo e andiamo a vedere come funzionano e, soprattutto, quando si potranno accendere.
Freddo anticipato, quando accendere i termosifoni
Ancora un po’ di pazienza e poi potranno essere accesi i termosifoni. Questo freddo anticipato ha un po’ colto di sorpresa le città del Nord. Ma, salvo deroghe molto particolari, ancora non è possibile usufruire di questo strumento soprattutto se è condominiale e pubblico.
In Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto il via libera all’accensione dei termosifoni è possibile dal 15 ottobre. Naturalmente poi ogni condominio deciderà autonomamente quando partire, ma il via libera rappresenta sicuramente una buona notizia per residenti e turisti. Nessun limite, invece, per tutti i comuni che si ritrovano nelle aree alpine. Per quanto riguarda la Liguria, il discorso è attualmente diverso.
La legge prevede di accendere i termosifoni a partire dal 1° novembre e quindi, in caso di un freddo anomalo e intenso, non è da escludere che si possa arrivare ad una norma ad hoc proprio per anticipare il via libera. Si tratta, comunque, al momento di una ipotesi visto che per adesso le temperature invernali potrebbero non essere stabili.
Meteo, nuova perturbazione in arrivo
È un inizio di ottobre caratterizzato dalla pioggia e da temperature non proprio autunnali. Una situazione sicuramente anomala se si pensa che negli anni scorsi si registravano in tutto il Paese un clima tipicamente estivo.
Naturalmente questo ha spiazzato un po’ le città del Nord e per il momento i termosifoni dovranno restare ancora spenti. Manca comunque poco visto che dal 15 si potranno riscaldare le proprie case e affrontare questo freddo con uno spirito completamente diverso.