Negozi chiusi e residenti in strada: è il risultato di una fuga di gas che ha allarmato gli abitanti di un’intera città
Lo scorso lunedì mattina decine di persone si sono trovate costrette a lasciare le proprie abitazioni al centro di Zaventem, dopo che un acre odore proveniente dagli uffici di Vivaldis, nello Zavelpand, ha allertato tutti gli abitanti. Molteplici sono state le chiamate ai vigili del fuoco che, prontamente, si sono recati nel luogo per individuare il motivo di tale disagio. Una volta recatesi presso la località, intorno alle 8.20, questi hanno effettuato una serie di controlli fino a risalire alla causa originaria.
“Durante il primo controllo è stata effettivamente osservata una piccola misurazione di gas” ha spiegato Wouter Jeanfils, della zona antincendio del Brabante Fiammingo Occidentale, ai microfoni di hln.be, prima di specificare: “Si tratta di una fuga in strada che presto faremo rientrare”. Un’analisi che spiega il fastidio dei residenti per il cattivo odore che fin da subito li ha spinti a non fidarsi e a contattarli con lo scopo di evitare gravi ripercussioni. I vigili hanno agito immediatamente per risolvere il problema, andando a operare nelle ore successive così da poter garantire a tutti il rientro nelle case.
L’intervento dei vigili del fuoco
Ancora una volta è Jeanfilis a fare il punto e spiegare più dettagliatamente le mosse svolte tanto dai vigili del fuoco, quanto dalla polizia, svelti nel far allontanare tutti: “Due edifici adiacenti sono stati preventivamente evacuati dalla polizia. Si tratta solo di poche persone. Uno dei nostri uomini è ora sul posto e sta chiudendo la falla. I residenti presto potranno tornare alle loro case“. Un aggiornamento in corso d’opera, seguito qualche minuto dopo dall’annuncio che tutti stavano aspettando con grande ansia, arrivato direttamente dalle forze dell’ordine: il pericolo è alle spalle. Solo una parte della zona, infatti, è rimasta inagibile per motivi di sicurezza, ovvero quella degli uffici provvisori, presso i quali si era creata la falla sulla quale si è dovuto operare per svelare l’arcano e risolvere il problema.
La risoluzione definitiva è arrivata intorno alle 9.40, quando oltre agli appartamenti e agli uffici, sono tornati agibili anche i numerosi negozi presenti all’interno dell’edificio Sablon. Uno stop, dunque, solo momentaneo in una delle zone più frequentate della città e vicina a Kerkplein, località nota per il mercato che puntualmente, ogni lunedì, anima la vita degli abitanti ma che fortunatamente non è stata colpita e limitata da misure di sicurezza che avrebbero potuto minare il consueto svolgimento settimanale.