Il senatore Lotito rilancia la battaglia contro l’evasione fiscale: pene più dure e carcere per i trasgressori.
In Italia, l’evasione fiscale rappresenta una sfida significativa per l’economia nazionale, causando distorsioni nel mercato e sottraendo risorse vitali al bilancio pubblico. Per affrontare questo problema, il governo italiano ha avviato una riforma fiscale mirata a potenziare il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale.

Uno dei pilastri di questa riforma è l’incentivazione dell’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti, attraverso misure che semplificano gli obblighi fiscali e riducono gli oneri amministrativi. Inoltre, il decreto legislativo 13/2024 ha introdotto un quadro giuridico per l’analisi del rischio fiscale, definendo criteri selettivi e metodologie per individuare potenziali evasori.
Lotito sugli evasori: “se non paghi ti denuncio per frode”
Lotito non ha dubbi sul come comportarsi con gli evasori fiscali. La sua “ricetta” è chiara e non lascia scampo a male interpretazioni. “Hai avuto problemi con le tasse? Io Stato ti do dieci anni per pagare. Se non lo fai ti denuncio per frode”.

Ma ci sono anche “buoni ingredienti” nella ricetta del Senatore: “sconti per chi è fedele e ha sempre pagato tutto”. “Qui abbiamo tremila miliardi di debito pubblico” ha continuato Claudio Lotito: “dobbiamo anche ripagare il Pnrr. Ma è possibile?” Il Senatore di Forza Italia ha poi dichiarato di aver parlato al Ministro Giorgetti di alcune soluzioni d’intervento.
“La nuova rottamazione ok, ma poi le cose devono cambiare. Io sono un cittadino modello, pago tutto, e allora fammi uno sconto”. Per gli evasori invece, nessuna pietà. “Bisogna anche cercare i veri proprietari delle Società, che usano teste di legno per amministratori”. Tutto lo sfogo del Presidente della Lazio, che sulla questione dell’evasione fiscale, va proprio a gamba tesa.