Barbiere arrestato per spaccio di droga: lo strano ‘sospetto’ dei carabinieri

Barbiere arrestato per spaccio di droga, lo strano ‘sospetto’ da parte dei carabinieri che non hanno avuto dubbi

Quella che stiamo per raccontarvi non è assolutamente una barzelletta, ma un episodio che si è verificato nella giornata di ieri, venerdì 1 dicembre. Ci troviamo a Genova dove un barbiere, molto noto nella zona (a quanto pare anche per un altro motivo), è stato arrestato dai carabinieri. Questi ultimi, infatti, avevano notato uno strano “via vai” di persone che entravano nel locale. In particolar modo di persone che, sia per capelli che per barba, non avevano alcun tipo di problema.

E' accaduto a Genova
Barbiere arrestato (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

Semplicemente per il fatto che erano calvi. Motivo? A quanto pare il barbiere, come seconda “attività”, fungeva anche da pusher vendendo delle sostanze stupefacenti. Si tratta di un 55enne che è stato arrestato dai militari dell’arma. Proprio gli agenti avevano iniziato ad avere molti sospetti, fino a quando non hanno ben pensato di effettuare una sorveglianza in borghese. Per il semplice motivo che alcuni dei clienti entravano nell’esercizio solamente per acquistare la droga.

Genova, barbiere ‘pusher’ arrestato: nel locale anche clienti calvi

C’era anche chi effettuava la “doppia offerta“: ovvero taglio e acquisto di sostanze stupefacenti. Tra i clienti sia ragazzi che persone adulte. Le persone “calve” in questione entravano ed uscivano nel giro di pochissimi minuti. Anche quelli con i capelli. Un movimento troppo strano per i carabinieri che hanno voluto indagare fino in fondo. Poi la scoperta che ha spiazzato non solo loro, ma una intera città.

E' accaduto a Genova
Carabinieri (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

I carabinieri, oltre nel locale, hanno effettuato anche una perquisizione nella casa dell’uomo. Gli investigatori hanno trovato vari grammi di hashish. Nella barberia, nascosti in un soppalco, sono stati rinvenuti 100 grammi di cocaina. Oltre a quattro bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza. Ad indagare e mettere il punto esclamativo su queste indagini ci hanno pensato i militari della stazione di Forte San Giuliano.

Una vicenda che, nemmeno a dirlo, ha fatto immediatamente il giro non solo della città, ma soprattutto dei social network. Molti utenti, infatti, hanno preso a “ridere” questa notizia. Non sono mancati i commenti ironici da parte degli stessi, ancora increduli per questa notizia.

 

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