Il famoso giornalista esprime a Cityrumors.it la sua idea su quanto è accaduto al giovane cronista picchiato a Torino
Un fatto che ha sconvolto tante persone. Un giovane cronista che stava solo scattando delle foto e che è stato aggredito da un gruppo di militanti di Casa Pound perché non volevano essere ripresi.
Un fatto di cronaca ma anche di libertà, come sostiene il giornalista, divulgatore scientifico e opinionista politico Alessandro Cecchi Paone che a Cityrumors.it spiega quello che secondo lui sta accadendo e che “non dovrebbe succedere mai e poi mai in una paese civile e democratico come il nostro”.
“Quanto successo è intollerabile e non basta che il Governo dica solo inaccettabile, hanno gli strumenti per prevenire, reprimere e controllare, nonché eliminare del tutto qualora succeda una cosa del genere“, le parole di Cecchi Paone che non riesce a capire come sia possibile che nel 2024 possa accadere una cosa del genere, tanto che è rimasto stupito che sia successa una “roba del genere“.
Per Alessandro Cecchi Paone è inconcepibile che possa accadere un’aggressione del genere: “Possono fare tutti gli inni che vogliono, prima non alzavano le mani, adesso, sarà un caso e una sfortunata coincidenza, le alzano. Non accadevano da decenni cose del genere e non è tollerabile. C’è stato un periodo dove determinate cose si accomunavano solo al calcio e alla violenza era solo circoscriverla solo in quell’ambito”.
“Il Governo ci deve rassicurare tutti, così non si può”
Non riesce a passare oltre la notizia e pensa “al povero Andrea che era andato lì per caso, anche perché non stava lavorando, da quanto ha detto lui. La cosa grave è che ci siano dei colleghi che non si sentano al sicuro davanti a una cosa del genere e non va bene. Non mi sembra di ricordare di colleghi picchiati perché stavano facendo delle foto o qualcosa che era attinente al loro lavoro”
Per Alessandro Cecchi Paone si deve intervenire e senza far passare tanto tempo: “Il Governo insieme ai servizi hanno gli strumenti per poter prevenire questo fenomeno e per fare in modo che non succeda mai più. Non so se devono sciogliere le associazioni, non è compito mio dire queste cose, ma non si può limitare a dire che è intollerabile. Si lo è, ma un governo deve intervenire all’istante dopo che ha detto che è un atto intollerabile”.
“Non si deve avere paura, non si può avere paura – ha spiegato Cecchi Paone a Cityrumors.it -, anche perché in un paese normale ci deve essere la possibilità di fare il proprio lavoro, in questo caso il giornalista senza avere alcuna paura”