Harry, guai in vista per il principe che finisce sotto inchiesta. Il governo americano non perdona certe leggerezze: negli States è illegale.
La figura del principe Harry è sempre stata particolarmente chiacchierata e al centro del gossip. Specialmente in questi ultimi anni il reale ha attirato su di sé l’attenzione globale dei media. Tanto è vero che in seguito alla sua volontà di lasciare gli obblighi reali e la città di Londra, si è venuta a creare una profonda spaccatura con la Royal Family.
Senza alcun dubbio uno dei motivi principali è il matrimonio con l’ex attrice hollywoodiana, Meghan Markle. L’evento non è stato mai visto di buon grado, così come le dichiarazioni rilasciate subito dopo aver salutato l’Inghilterra. Il principe ha parlato, in diverse occasioni, di mancanza di sostegno e soprattutto di comprensione da parte della sua famiglia.
Il principe Harry è a rischio: il reale potrebbe perdere il visto americano
Come accennato precedentemente, il passato del secondogenito di Carlo e Diana è sempre stato molto burrascoso. Il reale non si è mai sentito pienamente appartenente alla famiglia, e nel tempo le fratture sono andate via via moltiplicandosi.
Coinvolto molto spesso nel gossip e nei rumors, anche oggi il reale non è da meno. Proprio nelle ultime ore stanno circolando voci alquanto preoccupanti sul suo futuro in America. Per il principe si parla addirittura di problematiche legate al visto di soggiorno statunitense. Tutto questo perché il membro della Royal Family è coinvolto in una controversia legale subito dopo l’uscita del romanzo autobiografico.
All’interno del testo, infatti, non nasconde che in passato ha fatto uso di sostanze stupefacenti. Le scottanti rivelazioni vanno in disaccordo con le rigide leggi americane anche per quanto riguarda la sola ammissione. A tal proposito è sceso in campo un famoso conservatore della Heritage Foundation il quale ha ritenuto opportuno fare delle verifiche circa la regolarità del permesso di soggiorno del principe, sostenendo che avesse avuto una trattamento di favore.
Attualmente sembrerebbe che il governo americano abbia rifiutato di pubblicare i documenti inerenti alla pratica di ammissione del principe e hanno sottolineato che le dichiarazioni all’interno del suo romanzo autobiografico possano essere anche il frutto di una esagerazione ai fini puramente commerciali. È stato, inoltre, precisato che il membro della Royal Family abbia potuto ottenere il visto, senza alcun dubbio in maniera più semplice, in virtù di diplomatico considerata la sua particolare posizione.