Il “caro kebab” sta facendo letteralmente infuriare il Paese, aumentano le pressioni sul governo: “Tutto questo è inaccettabile”
Oramai nel Paese non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda che ha addirittura interessato il mondo della politica. Ci stiamo riferendo al “caro-Kebab” che ha fatto infuriare la popolazione della Germania. Il famoso panino ripieno di carne, verdure e molto altro ancora ha avuto una impennata dei prezzi a dir poco incredibile. Basti pensare che questo tipo di prodotto, made in Turchia, adesso costa sui 10 euro. Fino ad appena due anni fa costava meno della metà (4 euro).
Una situazione che sta creando delle grossissime difficoltà al cancelliere del Paese, Olaf Scholz. Sui social network, infatti, gli utenti sono letteralmente infuriati per l’aumento del cibo molto diffuso in Germania. C’è anche chi, addirittura, ha promesso di scendere in piazza se il kebab non tornerà al prezzo che era stato imposto fino a qualche anno fa. “Tutto questo è inaccettabile” scrive un utente sul web. Non è finita qui visto che c’è chi sta pensando di inserire un prezzo calmierato.
Proprio Scholz, però, fa sapere di essere assolutamente contrario a questo tipo di idea. Allo stesso tempo, però, le opposizioni non mollano e continuano a pressare il suo governo. A prendere parole ci ha pensato proprio il cancelliere che ha voluto fare il punto della situazione oltre a raccontare alcuni aneddoti che ha vissuto in prima persona: “E’ davvero incredibile che, ovunque io vada, soprattutto da parte dei giovani che mi chiedono se non dovesse essere messo un tetto al prezzo dei Doener”.
Ad interessarsi a questo tipo di argomento ci ha pensato il partito di estrema sinistra, “Die Linke”.Tanto da lanciare una proposta che intende presentare, quanto prima, in Parlamento. Ovvero quella che riguarda l’introduzione di un tetto massimo al prezzo del popolare piatto turco molto amato dai giovani. Lo stesso partito, ci ha tenuto a precisare, che il prodotto non deve superare un prezzo di 4,90 euro. Mentre 2,90 euro per i giovani. Soprattutto per coloro che arrivano da famiglie a basso reddito.
Proprio in Germania il kebab è considerato un tipo di pasto veloce, fatto al momento e soprattutto composto da ingredienti basi della dieta quotidiana. Non solo, la proposta del partito di sinistra vede anche altro, ovvero quello dell’inserimento dei buoni kebab giornalieri. Segno del fatto che ogni famiglia dovrebbe riceverlo. I dati parlano fin troppo chiaro: ogni anno, in Germania, vengono consumati più di 1,3 miliardi di Doener.
Cifre a dir poco impressionanti, invece, sono quelle che arrivano direttamente da Berlino dove, in un giorno solo, ne vengono consumati 400mila. Un programma di sovvenzione che costerebbe, secondo Die Linke, almeno 4 miliardi di euro l’anno.
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