Incredibile ma vero, tanto che il fighter irlandese, appena ricevuta la sentenza ha depositato il ricorso: “Sono innocente non ho fatto nulla, tutte bugie”
Non si smentisce mai, Cono McGregor. Irascibile sul ring, ma anche nella vita e le tante sentenze e i tanti processi sono lì, a testimoniarlo. Stavolta si è superato perché in meno di ventiquattrore ha ricevuto la condanna, ha depositato il ricorso e poi ha inviato ina risposta davvero orribile a Jake Paul.
Il famoso combattente di MMA alla fine e dopo diverse riunioni in aula, ha perso la causa civile contro Nikita Hand, conosciuta anche con il nome Nikita Ní Laimhín, ovvero la donna che ha accusato di stupro il celebre fighter d’Irlanda.
Da non dimenticare che lo stupro che avrebbe fatto il combattente risale al 2018, ben sei anni fa, con una violenza sessuale che si sarebbe verificata all’hotel di Dublino, con la donna che lo accusò dopo qualche giorno e che portò avanti prima una causa penale, ma alla fine i suoi legali gli dissero che non c’erano i presupposti.
Dopo tante polemiche e dibattimenti a volte anche molto duri e nervosi, con i giudici che alla fine hanno deciso di condannare il famoso “pugile” di MMA con un risarcimento di circa 250 mila euro che l’irlandese deve pagare subito. Poco importa che lui abbia fatto ricorso praticamente istantaneamente, dovrà comunque versare quella cifra in pochissimo tempo.
“Sono innocente. Jake Paul? Un nerd-gay…” E cancella tutto
Non contento di essere al centro dell’attenzione per cose non proprio edificanti e allucinanti come uno stupro, Conor McGregor, prima dice di essere “innocente” e che la donna che lo accusa “dice solo bugie”. Non soddisfatto anzi assai nervoso, va sempre più al centro dell’attenzione prendendosela con Jake Paul che gli aveva dato dello strupatore.
“Sei un piccolo nerd gay”, aveva scritto su un post McGregor riferendosi a Jake Paul che l’aveva definito uno stupratore, ma alla fine ha capito di aver esagerato e ha cancellato tutto ma i tanti screenshot che sono stati fatti l’hanno comunque reso virale.
Non c’è una persona che non ce l’abbia con lui, tanto che Nikita Hand, la donna che ha vinto la causa civile contro McGregor, dopo averlo accusato di averla violentata nel dicembre 2018, riceverà dall’irlandese un assegno di circa 250 mila euro.