Il presidente eletto americano avrebbe, almeno secondo lui, individuato il colpevole dei roghi che da tempo stanno mettendo in ginocchio la California
La California è in ginocchio per gli incendi che ormai da tempo devastano lo Stato americano. Da giorni, in particolare Los Angeles, si sta combattendo con le fiamme. Una situazione davvero critica, ma leggermente in miglioramento rispetto al passato visto che il vento si è calmato. Ora la speranza delle autorità locali è quella di riuscire a spegnere i roghi e iniziare un conto dei danni che si preannuncia sin da subito molto pesante.
Sono diverse le abitazioni, anche delle star di Hollywood, praticamente bruciate dalle fiamme e molti di loro dovranno ripartire praticamente da zero. Intanto da tempo si prova a trovare il responsabile di questo dramma. Il presidente eletto Trump in un post pubblicato su Truth Social avrebbe individuato il colpevole. Un nome davvero insospettabile, ma da tempo finito nel mirino del futuro inquilino della Casa Bianca.
Il colpevole degli incendi in California per Trump
Donald Trump sui social si è scagliato duramente contro il governatore democratico della California, colpevole, secondo lui, di aver privato la regione di Los Angeles dell’acqua necessaria per poter contrastare i diversi roghi nati in questi giorni. Una scelta che per il presidente americano sarebbe stata fatta per salvare “un pesce sostanzialmente inutile“.
Da tempo in California la scelta di Newsom di salvaguardare un tipo di sperlano, che in Italia chiamiamo latterino, sta facendo discutere. Il governatore democratico ha dato vita a delle norme ben precise per provare a proteggere una specie in via di estinzione. Decisione mai piaciuta a Trump, che praticamente da dieci anni si sta scagliando contro il politico e queste regole. Ora l’emergenza incendi ha riportato la questione al centro del dibattito.
Ricordiamo che il pesce si trova nel fiume Sacramento-San Joaquin ed è endemico del delta, ovvero non lo si può vedere in nessun’altra parte del mondo. Per questo motivo si è deciso di mettere delle norme ben precise per difenderlo ed evitare una sua estinzione. Si tratta di una protezione che limitano il pompaggio dell’acqua e questo, secondo Trump, è sbagliato quando si ha una emergenza simile.
Naturalmente la polemica è principalmente politica e ai californiani interessa poco. Il loro obiettivo è quello di mettere il prima possibile alle spalle un periodo non facile e ritornare alla normalità.