Inchiesta ultras, contatti con altri giocatori dell’Inter: ecco cosa rischiano

L’inchiesta sugli ultras di Milan e Inter prosegue ormai senza sosta. Nelle ultime ore sono spuntati contatti con altri calciatori nerazzurri

L’indagine sugli ultras prosegue e in queste ore sono usciti altri dettagli. I fari della Procura in questo momento sono principalmente puntati sui contatti tra i capi delle tifoserie e i giocatori. Nella giornata di ieri, lunedì 30 settembre, alla luce sono venuti fuori i dialoghi con Inzaghi, Skriniar e Calabria, ma non sembra essere assolutamente finita qui.

Inchiesta ultras: spuntano altri calciatori dell'Inter
Inter (Lapresse) – cityrumors.it

In una conversazione con Materazzi, Marco Ferdico, capo ultrà interista, ammette di aver incontrato Calhanoglu e Barella per parlare dei biglietti della Finale di Champions e addirittura svelerebbe le lamentele del calciatore turco per il comportamento della società. Stando a quanto riferito dal Corriere della Sera, il leader del tifo nerazzurro parla anche di una cena ad agosto tra la sua famiglia e quello dell’ex Milan.

Il pubblico ministero: “Il club ha rapporti indiretti con la criminalità organizzata”

Al momento siamo solamente all’inizio dell’indagine, ma quanto emerso dalle intercettazioni per i pm evidenzia come il club interista ha rapporti indiretti con la criminalità organizzata ed “incapace di interrompere in maniera letta queste relazioni“, si legge ancora sulle carte, riportate dall’Ansa.

Il nome di Calhanoglu spunta nelle intercettazioni
Calhanoglu avrebbe più volte incontrato Ferdico (Lapresse) – cityrumors.it

Naturalmente c’è da precisare che per ora nessuno dei club risulta essere indagato come gli stessi giocatori. L’inchiesta proseguirà nei prossimi giorni e vedremo come i magistrati decideranno di muoversi. Contemporaneamente al fascicolo giudiziario, c’è anche la Procura Federale che sta seguendo con attenzione la vicenda. Ad oggi sono state solo chieste le carte ai magistrati milanesi. Si tratta di un passo iniziale prima di decidere se procedere con deferimenti oppure no. Ricordiamo che non c’è nessun rischio di penalizzazione o di sanzioni dal punto di vista di classifica. Ma per i calciatori coinvolti la stangata non è assolutamente da escludere.

Cosa rischiano i tesserati coinvolti

Ad oggi sono sei i tesserati che vengono tirato in ballo nelle intercettazioni. Oltre ai cinque nominati in precedenza (Calabria, Inzaghi, Skriniar, Barella e Calhanoglu), Ferdico parla anche di un incontro ad agosto 2023 con Cuadrado, che da poco era diventato un giocatore dell’Inter.

Cosa rischiano i giocatori coinvolti
Ecco cosa rischia Barella (Lapresse) – cityrumors.it

Per loro il rischio, come evidenziato da Calcio e Finanza, è quella di una squalifica. L’articolo 25 della giustizia sportiva, infatti, evidenzia come “durante le gare o in situazioni collegate allo svolgimento delle loro attività, ai tesserati è vietato interlocuzioni con i sostenitori“. In caso di violazione, sono possibili sanzioni che vanno da una a quattro giornata di stop.

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