Tutti si ritirano dalla gara, corre da solo e “vince”: poi arriva il colpo di scena che lascia tutti senza parole
Oramai in India non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda sportiva che ha lasciato tutti senza parole. A dire il vero, quanto successo, si è diffuso nel giro di pochissimo tempo sui social network. Una gara di corsa che definire “particolare” potrebbe sembrare un eufemismo. Il vincitore nella specialità dei 100 metri è Lalit Kumar. Nel giro di pochissimo è diventato un idolo. O forse no? Pochi mesi fa ha fatto molta notizia il fatto che abbia corso una gara “solitaria”.
In che senso? Si è ritrovato da solo, in pista, a gareggiare nella finale dei 100 metri che si è svolta al Delhi State Championship. Il perché dell’assenza dei suoi avversari? Troppa paura per la sua forza? Macché. La paura c’era, ma per non effettuare i controlli anti-doping. Le sorprese, però, non sono affatto finite qui visto che il “vincitore”, a distanza di mesi, è risultato anche lui positivo ad un test. L’atleta aveva utilizzato della sostanze illecite.
India, corre da solo nella 100 metri: positivo come il resto degli atleti “ritirati”
Addirittura era stato considerato come un esempio di onestà in quella gara che ha svolto da solo. Non si era tirato indietro quando si era diffusa la notizia che, dopo il match, la NADA avrebbe sottoposto gli atleti a dei test anti-doping. Oltre a rischiare una squalifica Kumar, la rischiano anche coloro che non hanno partecipato alla gara. Almeno questo è quello che ha fatto intendere il numero uno della Delhi State Athletics Association, Joshua.
La gara si è svolta lo scorso 26 settembre. L’atleta è risultato positivo ad uno steroide (assolutamente vietato). Una brutta figura per l’atleta. Lo stesso che, però, ha cercato di arrampicarsi sugli specchi e di giustificarsi. Non ha dubbi: “Qualcuno mi ha incastrato. Ho solo preso degli integratori proteici. Forse erano contaminati” ha fatto sapere.
Poi ha continuato dicendo: “Se avessi preso qualche farmaco per migliorare le prestazioni, sarei scappato come gli altri. Mai utilizzato droghe in vita mia“. Non potrà presentare alcun ricorso per le controanalisi. Per il semplice motivo che non ha disponibilità economica.
