Inietta del mercurio alla figlia, arriva la condanna per il padre: “Volevo vendicarmi”
Una vicenda che ha inevitabilmente sconvolto un intero Paese. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che si tratta di una vicenda che poteva andare a finire nella maniera più tragica possibile. Ci troviamo in Germania dove, nelle ultime ore, è arrivata la condanna nei confronti di un uomo. Il tribunale tedesco ha punito un uomo di 30 anni a 13 anni di carcere. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di tentato omicidio.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo ha iniettato del mercurio nel piede della figlia di un anno. Anche la fidanzata dell’uomo non è esente da colpe visto che è stata condannata a 12 anni di reclusione con l’accusa di aver preso parte al reato. L’uomo in questione è originario di Springe (vicino ad Hannover). La motivazione che ha rivelato al giudice ha lasciato tutti senza parole.
Germania, inietta mercurio nel piede della figlia: “Volevo vendicarmi della madre”
A quanto pare l’uomo ha compiuto questo folle ed insensato gesto per “punire” la madre della bambina. Quest’ultima “colpevole” di averlo lasciato subito dopo la nascita della primogenita. Per l’accusa non ci sono dubbi: sia il padre che la nuova fidanzata erano consapevoli del fatto che il mercurio non è altro che un veleno. Lo stesso che avrebbe potuto portare alla morte della piccola. Senza dimenticare anche un dolore impressionante che avrebbe potuto avere la bambina di un anno.
Subito dopo l’iniezione la piccola ha avuto una gravissima infezione al piede dovuta ad una eruzione cutanea su tutto il corpo. Materiale che è stato trovato solo per puro caso durante un terzo intervento chirurgico per via dell’avvelenamento. In un primo momento la coppia aveva negato ogni tipo di accusa dinanzi al giudice del tribunale di Hannover.
Poco prima della fine del processo, però, i due hanno ammesso quello che avevano effettuato: ovvero quello di aver inserito del mercurio nel piede sinistro e nella caviglia destra della piccola. Il tutto è avvenuto nel luglio dello scorso anno. Anche se le indagini non si fermano affatto qui. Le autorità, infatti, vogliono capire come sono riusciti ad ottenere questo materiale. Non è da escludere che la posizione della coppia possa aggravarsi a lungo andare se dovessero essere scoperti altre novità su questa vicenda.