Risponde alle accuse la mamma della 13enne morta nello schianto in galleria, dopo essere uscita di nascosto. Il punto della situazione
Era uscita di casa di nascosto e, salita a bordo dell’auto dei due amici Michele e Massimo, si era lasciata andare a quella che doveva essere una serata divertente, tra alcol e video su Tik Tok. A un certo punto, però, il ragazzo alla guida della Bmw serie 1 sulla quale i tre erano a bordo perde il controllo del mezzo e si schianta a 150 km/h in galleria: Jennifer Alcani riporta ferite gravissime che, poco dopo, non le lasceranno scampo e le toglieranno la vita a soli 13 anni.
In un video pubblicato proprio su Tik Tok pochi istanti prima del fatale schianto si vede l’orario e la velocità del mezzo: sono le 4:54 di mattina e l’auto su cui viaggia Jennifer Alcani va a 150 km/h, mentre la musica di Capo Plaza fa da sottofondo. Oggi la madre di Jennifer risponde alle accuse che legge sul web e fa la sua denuncia: qual è il punto della situazione.
Si chiama Graziella Danca e oggi, oltre a dover sopportare il dolore di aver perso una figlia così prematuramente, la madre di Jennifer Alcani deve anche fronteggiare le accuse che le vengono rivolte sui social. La sera dell’incidente, Graziella aveva visto sua figlia nel suo letto, come sempre e dopo essersi avvicinata le aveva augurato la buonanotte dandole un bacio. La mattina dopo, però, la straziante chiamata nella quale le autorità la avvisavano che sua figlia aveva avuto un incidente: “Sono corsa in camera e non l’ho trovata. E lì, a quel punto, tutto è crollato“, ha confessato al Corriere della Sera.
Sui social, come spesso accade, i leoni da tastiera hanno colto subito l’occasione della tragedia per accusare la mamma della 13enne di non aver sorvegliato la figlia e di averle lasciato fare ciò che voleva. Graziella, però, risponde alle accuse sostenendo di essere stata anche lei fregata dalla stessa Jennifer, che aveva visto a letto e che quindi credeva al sicuro e, soprattutto, difende il proprio operato.
Al Corriere della Sera, infatti, confessa: “Sono un’operaia che lavora in fabbrica, fuori città, madre single. Mi sveglio la mattina alle 7, puntuale, e rientro a casa dodici ore dopo. Così ho fatto anche quel giorno“. Quella mattina, quindi, come tutte le mattine aveva svegliato Jennifer per accompagnarla a scuola e la sera, prima di tornare a casa, con lei è andata da Mc Donald’s per cenare, poi sono rincasate.
Graziella Danca non ha perso tempo e, nonostante il dolore la affligga, ha già presentato denuncia per omicidio stradale nei confronti del 22enne alla guida del mezzo. Un’altra denuncia, poi, è stata presentata dalla madre di Jennifer Alcani nella quale accusa entrambi i due giovani che erano con sua figlia quella sera di sottrazione di minore. A suo dire, le chat ritrovate sullo smartphone della 13enne dimostrano che il 22enne e il 19enne hanno convinto Jennifer ad uscire, quella sera, con la scusa di doverle restituire un paio di scarpe.
Nel frattempo, gli inquirenti stanno analizzando i dispositivi mobili dei tre coinvolti, nonché stanno svolgendo accertamenti cinematici ed esami tossicologici volti a dipanare ogni dubbio.
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