La minaccia di Putin alla Nato, generale Tricarico: “Fa la voce grossa ma..” ESCLUSIVA

Il presidente della Russia fa salire ancora di più la tensione, l’ex Capo di Stato Maggiore a Cityrumors.it: “Doveva essere arrestato…”

L’ennesima minaccia. L’ennesimo dito puntato contro l’Occidente da parte di Vladimir Putin. L’uso da parte dell’Ucraina di missili a lungo raggio occidentali per colpire la Russia vorrà dire, secondo il Presidente della Russia, che “i Paesi Nato sono in guerra con noi”.

Putin minaccia Nato Tricarico
Il presidente Putin minaccia la Nato, il generale Tricarico che conosce bene gli equilibri e le strategie assicura che sono solo parole (screenshot Cityrumors.it)

Parole che hanno fatto il giro del mondo e ci sono state varie repliche con Putin che ha rincarato la dose e ha aggiunto che qualora si verificasse una cosa del genere, Mosca prenderà le “decisioni appropriate”.

Parole che non lascerebbero dubbi, non per il generale Leonardo Tricarico, ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica italiana che a Cityrumors.it spiega il suo pensiero su questa situazione: “Per me quello che ha detto Putin è solo un voler fare la voce grossa in una situazione complicata e difficile, vero, ma è altrettanto certo che la Russia non può fare granché allo stato attuale. Di sicuro è una mossa che fa alzare ancora di più la tensione“.

E così, la minaccia va avanti e Putin non si ferma tanto che rincara la dose e fa capire che se Paesi occidentali daranno a Kiev l’autorizzazione ad usare i missili a lungo raggio contro il territorio russo, “ciò significherà che i Paesi Nato, gli Usa e i Paesi europei, sono in guerra con la Russia, anche perché in questo caso, tenendo conto del cambiamento della stessa essenza di questo conflitto, prenderemo le decisioni appropriate sulla base delle minacce che ci verranno rivolte“.

Per Tricarico niente di buono sicuro, anche se la maggiore responsabilità di questa situazione va ricondotta al segretario Stoltenberg che “In questi ultimi mesi non ha fatto altro che rilasciare dichiarazioni fuori luogo e avere un atteggiamento che la Nato non ha mai avuto, né mai dovrebbe avere in un contesto internazionale, sono i paesi che hanno aderito che non dovrebbero assecondare questo comportamento, ma ormai tutto è andato in un altro modo”.

Putin doveva essere arrestato

Per Tricarico tutto nasce da alcune situazioni che non sono state condotte in maniera adeguata. L’ex generale è stato Capo di Stato Maggiore dell’Italia e anche membro attivo della Nato dal punto di vista militare e conosce bene come sono gli equilibri e come si è sempre mossa la Nato davanti a simili controversie di carattere politico-militare.

Non interverrà mai – ha spiegato Tricarico -, anche se l’atteggiamento che sta avendo da qualche tempo a questa parte è davvero particolare per non dire grottesco. La Nato non può intervenire in alcun modo e il fatto che Putin faccia quelle affermazioni si capisce chiaramente che mente sapendo di mentire e vorrebbe forzare un concetto che non esiste: l’intervento di armi in territorio russo, non le decide certo la Nato ma ogni paese che ha inviato le armi all’Ucraina dando all’Ucraina stessa la possibilità di come possono essere usate le armi, mica è compito della Nato“.

putin deve essere arrestato
L’ex generale Leonardo Tricarico accenna alle modalità di come deve agire la Nato e ricorda sempre che su Putin c’è un mandato d’arresto che nessuno vuole applicare (Ansa Foto) Cityrumors.it

All’ex generale Tricarico piace sottolineare un aspetto che è al tempo stesso “una grande stortura“, considerato che su Putin c’è un mandato di cattura internazionale da parte dell’Aia e “non ci capisce perché la Mongolia non l’abbia arrestato visto che quel paese è uno dei firmatari delle regole e delle leggi internazionali dell’Aia. Purtroppo queste leggi vengono sistematicamente calpestate ed è anche uno dei motivi per cui ci troviamo in una situazione del genere nonostante siano passati più di due anni e c’è una guerra nel cuore dell’Europa che nessuno riesce a controllare e soprattutto a creare un tavolo di pace

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