Per un problema fisico Camilla Mancini, sin da piccola, è stata bullizzata, tanto dagli altri suoi coetanei e ha deciso di raccontarlo in un libro
“Ho ventisette anni e ho capito che essere diversi è una cosa bella, quando me lo dicono capisco di essere una persona speciale…“. Parole che sembrano normali ma non lo sono se sei una persona che, a causa di un problema al viso, vieni quasi messa all’angolo e derisa.
Lei è Camilla Mancini, la figlia di Roberto, l’ex ct della nazionale italiana con la quale ha vinto un titolo europeo nel 2021. E la storia incredibile e bellissima almeno per come è adesso e per come l’ha raccontata e soprattutto per come è diventata forte e libera questa ragazza, potrebbe essere un esempio importante per tante persone che sono state bullizzate nella loro vita.
Camilla per un’asimmetria al viso per una parziale paresi facciale per parecchia anni della sua vita, soprattutto quando era piccola, è stata vittima di bullismo e non è stato facile almeno per come descrive tutto quello che le è successo, tanto da decidere di raccontare lle sue vicissitudini e la sua battaglia in un libro.
Il libro ha il titolo ‘Sei una farfalla Celeste (il nome della protagonista), un modo per descrivere e raccontare temi delicati e importanti, come lo è il bullismo soprattutto se a farlo è una vittima che ricorda ferite e cicatrici avute sin da quando era bambina. “Una ferita che ho conosciuto da bambina – ha spiegato la ragazza in una storia pubblicata su Instagram – ho condiviso la mia esperienza non per pubblicità, come qualcuno ha pensato, ma per tendere una mano a chi ancora soffre e dare forza a chi, come me, ha vissuto lo stesso dolore”.
Il padre Roberto: orgoglioso di te
La protagonista del libro si chiama Celeste, ma tutto quello che viene raccontato e le esperienze provate sono tutte situazioni di vita vera e vissuta dalla scrittrice Camilla Mancini in prima persona.
Per un problema al parto, la figlia dell’ex ct della nazionale è nata con un’asimmetria al viso. “ll lato destro ha un movimento ridotto rispetto al sinistro”, ha cercato di spiegare la stessa Camilla durante un’intervista a Tv2000 direttamente alla conduttrice Paola Salluzzi che è rimasta molto colpita da questa cosa. “Il bullismo è una piaga sociale, lascia una cicatrice emotiva profondissima e ci sono ragazzi che ancora oggi si tolgono la vita per colpa dei bulli”, commenta invece sui social.
Nella stessa intervista in televisione dove Camilla ha raccontato come è nata l’idea del libro, ad un certo punto è comparso il video di Roberto Mancini che si rivolgeva alla figlia e ha fatto commuovere in parecchi: “Orgoglioso di te, volevo dirti che sono felice di avere una figlia come te, della tua intelligenza, e di come sei cresciuta, di quello che stai diventando.
“Stai vivendo questo momento della tua vita con entusiasmo e determinazione, qualità che non ti è mai mancata. Ogni giorno credo sia un’opportunità di scoprire aspetti nuovi di te stessa e sappi che sono qua per sostenerti sempre in ogni passo della tua vita”, le parole dell’ex ct dell’Italia che hanno fatto breccia nel pubblico.