Una notizia che sconvolge il morto dello sport. A 74 anni è scomparso all’improvviso uno dei personaggi più amati ed iconici della Federazione
Un fulmine a ciel sereno. Una notizia terribile sconvolge gli sportivi e gli amanti dello sport. A seguito di un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute, è scomparsa una delle figure più amate e conosciute dello sport italiano. In grado di conquistare trofei e di dedicare la sua intera esistenza alla crescita e all’allenamento dei campioni.
La notizia della sua prematura scomparsa ha gettato tutti nello sconforto. Nel corso degli anni era riuscito ad instaurare un rapporto di stima e rispetto con tutti gli atleti che aveva allenato ed era un personaggio di spicco della Federazione. Che si è immediatamente attivata per ricordarlo con un comunicato commovente, nel quale ha elencato tutte le doti e le caratteristiche che lo hanno reso una sorta di icona.
Una morte che sconvolge il mondo dello sport azzurro
Il mondo dello sport invernale è in lutto. A settantaquattro anni è infatti venuto a mancare Piermario Calcamuggi, uno dei tecnici più vincenti della storia dello sci azzurro. Negli anni novanta ha guidato con la sua esperienza e la sua sagacia una delle Nazionali più forti della storia dello sci italiano. E’ stato tecnico e mentore di campionesse come Deborah Compagnoni (prima atleta ad aver vinto una medaglia d’oro in tre diverse edizioni dei Giochi olimpici invernali nella storia dello sci alpino), Isolde Kostner (vincitrice di tre medaglie Olimpiche), Lara Magoni e Sabina Panzanini (che guidò al successo delle Olimpiadi di Albertville ’92) . Calcamuggi ha guidato le atlete azzurre, riuscendo a tirare fuori il meglio da ognuna di loro.
L’intervento al cuore
E’ scomparso all’età di settantaquattro anni in modo improvviso, a seguito di un peggioramento inaspettato delle sue condizioni di salute: si era operato al cuore la scorsa settimana. Un piccolo intervento giudicato di routine che era perfettamente riuscito. Calcamuggi lo aveva superato con la stessa grinta che metteva in pista ed era riuscito a rimettersi in piedi. Era stato anche in grado di vedere e scambiare qualche parola con la moglie Ita e con i figli, Matteo ed Elisa, promettendo a breve un incontro nella loro casa di Champoluc. Poi un peggioramento del quadro clinico che lo ha portato alla morte.
La notizia si è subito diffuso ed ha gettato gli sportivi nello sconforto: “La Federazione Italiana Sport Invernali ha appreso con grande dolore la notizia della scomparsa di Calcamuggi e si stringe alla famiglia in questo triste momento. Alla famiglia Calcamuggi arrivino le più sentite condoglianze del Presidente Roda, del Consiglio federale, dei tecnici, degli atleti e dello staff intero”, la nota ufficiale della Fisi.