Una lite in strada è terminata in sparatoria, diverse le persone rimaste ferite: escluso sin da subito si trattasse di un attacco terroristico
Purtroppo non si tratta affatto del primo episodio che si verifica nel Paese. Ci troviamo negli Stati Uniti D’America, precisamente a Philadelphia, dove diverse persone sono rimaste ferite in seguito ad una sparatoria. Il tutto è avvenuto nella nota via Wyalusing Avenue. Protagonisti due bande locali. Una rissa che dalle parole è passata subito ai fatti. Uno di loro ha estratto la pistola e, di conseguenza, lo hanno fatto anche altri.
Subito è stato lanciato l’allarme da parte di alcuni passanti che si trovava nella zona in quel momento ed ha cercato di ripararsi per non essere colpita dai proiettili. Nel giro di pochi minuti sono arrivate le pattuglie di polizia che hanno provveduto ad effettuare il bilancio. Non è stato reso noto il numero ufficiale delle persone arrestate. Secondo quanto riportato dai media e fonti locali pare che, oltre all’arresto, le autorità hanno provveduto anche al sequestro delle armi da fuoco.
USA, sparatoria tra bande a Philadelphia: escluso attacco terroristico
Le autorità locali, sin dal primo momento, hanno escluso che questo episodio potesse trattarsi di un attentato o attacco terroristico. Inizialmente era stata collegata per la fine del Ramadan. Subito è stato precisato il fatto che i protagonisti di questa sparatoria fossero delle bande locali. A quanto pare si trattava di un regolamento di conti tra i due gruppi armati che durava da molto tempo.
La conferma è arrivata anche dall’emittente televisiva della “CNN” che ha confermato la teoria della polizia. Secondo quanto raccolto da alcuni testimoni pare che i due gruppi, dopo essersi scambiati minacce ed offese verbalmente, abbiano iniziato a spararsi. Il tutto quando in strada c’erano moltissime persone che, ai primi suoni di sparo, hanno iniziato a darsela a gambe.
Fortunatamente, a pochi passi, si trovava già la polizia che ha provveduto a cercare di riportare alla “calma” la situazione. Soprattutto la sicurezza di tantissimi fedeli che si erano riuniti appositamente, nei pressi di una moschea, per onorare la fine del Ramadan. Successivamente sono partite le indagini. I feriti più gravi sono stati portati in ospedale, mentre quelli lievi (dopo essere stati dimessi) portati in caserma per l’interrogatorio di rito e poi in carcere.
