Durante l’udienza a porte chiuse all’interno del carcere di San Vittore, Luca Lucci ha raccontato come è nato lo scatto che indignò tutti
Una foto che fece il giro del web e che fece indignare tutti. Uno scatto che vide impresso il leader della Lega Matteo Salvini con uno degli ultras del Milan Luca Lucci. Quest’ultimo aveva patteggiato una condanna per spaccio ed aveva tanti precedenti e quando venne fuori quella foto successe di tutto.
Una foto che fece sollevare un polverone incredibile, ma a distanza di qualche anno, Luca Lucci ha fatto un minimo di chiarezza su come è nata quella foto e le sue dichiarazioni hanno innescato una polemica incredibile.
“La foto con Salvini? E’ stato lui a insistere a voler la foto, io non lo conoscevo“, le parole dell’ultras del Milan Luca Lucci nell’aula bunker di San Vittore durante l’udienza a porte chiuse all’interno della casa circondariale. Da non dimenticare che l’ultras rossonero è in carcere dopo la maxi inchiesta della Dda di Milano sul “sistema criminale” del tifo organizzato di San Siro con le accuse di associazione a delinquere, ma anche tentato omicidio per l’aggressione a Enzo Anghinelli nel 2019 e pure per traffico internazionale di droga.
“Io neanche volevo, sono di sinistra”
la famosa foto che ritrae il leader della Lega Matteo Savini è 1del 6 dicembre del 2018 ed è in occasione dedelle celebrazioni per i 50 anni della Curva Sud all’Arena Civica di Milano. I due nel famoso scatto si stringono la man e si abbracciano come se si conoscessero da tempo, con Salvini che in quel momento è vicepremier ma anche ministro dell’Interno nel governo Conte I.
Una foto che fece scandalo e aumentò le polemiche a dismisura, tanto che Lucci in quel periodo aveva patteggiato una condanna per spaccio. Una cosa che un ministro dell’Interno non può non sapere anche se ha sempre negato di conoscere Lucci, in quel momento ma anche successivamente. Ma l’ultras racconta un’altra storia su quella famosa foto.
“Io quella foto non avrei mai voluto farla perché non ho mai avuto quelle idee politiche, sono sempre stato di sinistra“, ha spiegato Lucci mentre parla davanti alla gup Rossana Mongiardo e aggiunge. “Io alla festa manco volevo nemmeno farlo entrare, ma poi ho dovuto per forza“.
La Lega s’indigna e prende le distanze
“Matteo Salvini non conosceva l’estremista di sinistra Luca Lucci”, ha detto il Carroccio in una nota. “Matteo Salvini ignorava chi fosse il signor Lucci e lo incontrò per la prima e unica volta alla festa della Curva Sud Milano all’Arena, insieme ad altre migliaia di tifosi rossoneri. Se il ministro Salvini avesse saputo di chi si trattava, non avrebbe mai accettato né lo scatto fotografico né la stretta di mano con quel signore, che certo non rappresenta i milioni di tifosi rossoneri nel mondo”, conclude lo scritto della Lega.
