Un lungo inseguimento della polizia per le vie della città ha portato all’arresto di tre uomini che nascondevano dentro al furgone qualcosa di incredibile
Una scena di quelle da film americano. Un inseguimento in piena notte tra le vie della città che si è concluso con una scoperta sorprendente. Sarebbe una regia perfetta per quei gialli che tanto sono graditi dal pubblico statunitense e che spesso rompono le barriere dei confini nazionali, arrivando fin da noi.
Invece si tratta di pura realtà, di un fatto realmente accaduto e che ha riempito le pagine della cronaca internazionale lasciando tutti senza parole. L’episodio è avvenuto intorno all1.15 di notte, nella zona AMOW, ovvero quella che comprende i comuni di Asse, Merchtem, Opwijk, Wemmel in Belgio.
La polizia ha notato un furgone sospetto che stazionava nel parcheggio dei container di Brusselsesteenweg, in un orario in cui non era consentiti gli accessi. Motivo per cui le forze dell’ordine si sono mosse con l’obiettivo di andare a controllare la situazione e perquisirlo per capire il motivo per cui si trovava lì.
Quando però si sono avvicinati al furgone e sono scesi dalla loro vettura, sono spuntati fuori degli uomini che sono saliti a bordo e si sono rapidamente dati alla fuga. In quel momento è partito l’inseguimento che è durato per diversi minuti tra le strade delle città.
Il contenuto del furgone
A raccontare la vicenda è stato un portavoce della procura di Halle-Vilvoorde, Sabine Lievens: “Quando gli agenti hanno voluto controllare il veicolo, quattro o cinque uomini sono improvvisamente saltati fuori dall’auto e sono fuggiti”. Durante l’inseguimento uno degli agenti è rimasto ferito. A quel punto è stato necessario chiamare i rinforzi.
Dalla centrale, quindi, hanno fatto partire un elicottero della polizia RAGO, che ha permesso la cattura dei due fuggitivi a bordo del furgone sospetto. A quel punto è stato possibile avvicinarsi al furgone e, una volta aperto, hanno scoperto il suo contenuto, che li ha lasciati allibiti.
Dentro, infatti, era presente un uomo nel vano di carico, legato e che presentava ferite visibili. La vittima ha dichiarato alle forze dell’ordine di essere l’autista del furgone e che mentre si dirigeva da Anderlecht a Zellik sarebbe stato rapito e legato dai sospettati. Attualmente la sua testimonianza è al centro delle indagini che serviranno per capire la causa di questo rapimento.
I tre sospettati, invece, dopo esser stati arrestati sono stati interrogati nel corso della giornata. Stando a quanto spiega Lievens, uno di loro ha raccontato di aver fatto ricorso alla violenza, ma le sue dichiarazioni sono risultate incoerenti e sono considerate inaffidabili.
