Svolta nelle indagini sulla scomparsa della piccola Maddie Mc Cann: la bimba aveva quattro anni quando scomparì nel nulla
La sua scomparsa improvvisa ha tenuto tutti con il fiato sospeso e portato l’opinione pubblica mondiale ad interessarsi al caso. Maddie Mc Cann aveva quattro anni quando svanì nel nulla. Si trovava con i genitori in un villaggio vacanze di Praia da Luz, in Algarve, quando il 7 maggio del 2007 fece perdere le sue tracce. La mamma ed il papà erano andati a cena insieme ad un gruppo di amici ed una volta tornati nella loro stanza, non trovarono più la figlia. Oggi, a distanza di 17 anni, la Polizia è stata protagonista di un blitz improvviso, che potrebbe riaprire ulteriormente il caso.
Cosa sia realmente successo alla piccola Maddie è difficile da decifrare. In assenza di prove certe e di confessioni, gli inquirenti continuano a brancolare nel buio. La polizia portoghese non è riuscita a risolvere il caso: l’ipotesi più probabile (ma non certa) è che la piccola sia stata rapita o uccisa. Tra nuove piste, avvistamenti, testimoni più o meno attendibili che nel corso degli anni si sono fatti avanti, la polizia ha un solo sospettato: Cristian Bruckner, un uomo tedesco di 43 anni.
L’uomo, con precedenti per rapina, violenza e atti sessuali, aveva vissuto in Algarve dal 1995 al 2007: secondo l’accusa era entrato nella stanza dei genitori di Maddie per approfittare della loro assenza e rubare oggetti preziosi: accortosi della bambina l’avrebbe rapita. Secondo la procura tedesca Maddie sarebbe stata uccisa dall’uomo poco dopo. Bruckner è ancora oggi sotto processo in Germania, accusato di violenza sessuale ai danni di una donna: un’indagine dunque non connessa al caso di sparizione della piccola Maddie. Su questo caso c’è stata però una svolta improvvisa e inattesa. La polizia tedesca si sarebbe resa infatti protagonista di un’iniziativa destinata a cambiare lo scenario.
Alcuni funzionari delle forze dell’ordine hanno fatto irruzione nei giorni scorsi nella casa di un amico di Christian Brückner (47 anni), il principale sospettato nel caso di Maddie McCann. Gli inquirenti volevano urgentemente parlare con Ralph H. (56 anni) nella speranza di trovare nuove informazioni in merito alla scomparsa della bambina. Ma una volta arrivati all’interno dell’abitazione, l’hanno trovata disabitata. Ralph H. (che secondo gli inquirenti avrebbe avuto una relazione con il sospettato, oltre ad averlo aiutato in numerosi colpi) era assente. E avrebbe fatto perdere le sue tracce.
La Polizia a casa del compagno del principale sospettato
Il raid è avvenuto a Braunschweig, nello stato della Bassa Sassonia. Una squadra di dieci agenti, in tenuta anti sommossa e armati fino ai denti, ha circondato la casa dell’uomo, sperando di riuscire a bloccarlo e interrogarlo. Ma quando hanno fatto irruzione in casa, non hanno trovato nessuno. L’abitazione dell’uomo si trova accanto a una casa che un tempo era stata affittata da Brückner. Sembra un castello fortificato, con vari sensori di movimento e telecamere di sicurezza. Ralph H. e Brückner si conoscevano bene. Ralph H. è stato complice di diversi crimini commessi dal principale sospettato nel caso McCann. Ralph H. in precedenza aveva ammesso di aver commesso diversi furti con scasso insieme a Brückner: spesso ricopriva il ruolo di autista e faceva la guardia. Ha anche confessato di sapere quali crimini stava commettendo il suo compagno e cosa stava facendo sul dark web.
Un vicino di casa ha detto al quotidiano britannico “The Sun” che non vedeva l’auto di Ralph H. da almeno una settimana. Altri sospettavano che lui e Brückner fossero coinvolti in vari casi, come furti con scasso e coltivazione e vendita di marijuana. La polizia sta continuando le ricerche di Ralph H. «Vogliamo urgentemente parlare con l’uomo della sua relazione con Christian B. e del caso McCann», ha detto una fonte del dipartimento di investigazione criminale tedesco a «The Sun». “Tuttavia, non era a casa e non risponde al telefono. Sembra essere scomparso”.
lI pubblico ministero Hans Christian Wolters conferma che il vicino di casa di Brückner è un interlocutore interessante, ma non vuole commentare ulteriormente il caso. Lo stesso Brückner è attualmente sotto processo per altri cinque reati sessuali. È accusato di tre stupri e due casi di violenza sessuale contro minori, tutti in Portogallo, tra il 2000 e il 2017.
La scomparsa di Maddie Mc Cann: la ricostruzione
Madeleine McCann, 3 anni, ha soggiornato con i suoi genitori Gerry e Kate nel 2007 in un resort a Praia da Luz, nell’Algarve portoghese. L’ultima sera del loro viaggio, i suoi genitori hanno mangiato in un ristorante di tapas, a fianco al loro lussuoso hotel. I tre figli della coppia erano a letto in un appartamento al piano terra, a 55 metri di distanza. A turno controllavano la sorella, che dormiva da sola, finché non trovarono il letto di Madeleine vuoto verso le 10 di sera.
La scomparsa di Maddie è rimasta un mistero, fino a quando Christian Brückner non è entrato in scena nel 2017. La polizia tedesca ha più volte dichiarato di avere numerose prove che lo inchioderebbero: ma al momento non c’è stato nessun processo che lo ha visto come imputato. In una prima fase delle indagini, gli inquirenti sospettarono anche dei due genitori, che sono stati però assolti da tutte le accuse. La Polizia portoghese si è recentemente scusata con loro per come erano state portate avanti le indagini in una prima fase. Oggi il nuovo blitz regala una svolta inattesa. Cosa cerca realmente la polizia tedesca: quali prove ha in mano e cosa chiede al compagno del principale sospettato? Qual’è il suo ruolo? Nella casa che si voleva perquisire ci sono delle nuove prove? Ma soprattutto… che fine ha fatto Ralph H? Si sta rifugiando in un posto sicuro per non incappare in problemi o la sua scomparsa nasconde altri e sempre più complicati misteri da risolvere? La famiglia della piccola Maddie aspetta con ansia delle risposte.