Blitz dei Carabinieri a Randazzo: 18 arresti per spaccio e racket. L’ombra della mafia sulle imprese locali.
La piaga della criminalità organizzata continua a stringere la Sicilia in una morsa di paura e violenza. Il fenomeno delle estorsioni e del traffico di droga resta una delle principali fonti di finanziamento delle cosche mafiose, che impongono il loro dominio sul territorio con metodi brutali e intimidatori. Ma stavolta lo Stato ha risposto con fermezza: un colpo durissimo alla malavita è stato sferrato all’alba nel Catanese.
Gli arresti rappresentano un duro colpo alla criminalità organizzata, ma la lotta alla mafia non si ferma qui: le forze dell’ordine e la magistratura continuano a lavorare senza sosta per estirpare il cancro del racket e del narcotraffico che soffoca l’economia locale e mina la sicurezza dei cittadini.
Questa mattina, un’operazione ad alto impatto ha scosso il territorio: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo, su coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno eseguito 18 arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsioni e traffico di droga. L’operazione, denominata “Saracena”, ha fatto emergere un sistema criminale radicato e spietato, con legami diretti alla potente famiglia mafiosa dei Mazzei.
Le indagini hanno portato alla luce un vasto giro di estorsioni ai danni di imprenditori locali, costretti a pagare il “pizzo” per poter lavorare. Un meccanismo di controllo capillare, fatto di minacce e violenze, che garantiva alla cosca un flusso costante di denaro sporco. Parallelamente, il clan gestiva un fiorente traffico di stupefacenti, con una rete di distribuzione ben strutturata e radicata nel territorio.
Il calcio non si ferma più durante le feste. Una scelta che sta procurando diverse…
La morte del Pontefice ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della Chiesa. E il…
Una situazione che sembrava essere tornata in poco nella normalità è cambiata nella notte e…
Il mondo piange il Santo Padre. Bergoglio è morto nella mattina di lunedì 21 aprile.…
Mamma va a fare la spesa e si dimentica il figlio di 4 anni sotto…
L'ex giocatore e capitano della squadra giallorossa ancora al centro delle polemiche per il viaggio…