Panico al McDonald’s, giovane va in escandescenza: arriva la polizia

Momenti di panico quelli che si sono verificati all’interno di un McDonald’s, un giovane è andato completamente in escandescenza: tanto è vero che è dovuta arrivare la polizia 

Un episodio di cronaca che poteva terminare nella peggiore maniera possibile. Fortunatamente non è accaduto nulla del genere, anche se c’è bastato davvero poco. Fatto sta che, comunque, il personaggio in questione (assolutamente in negativo) ha causato danni economici non da poco. Il tutto si è verificato all’interno di un McDonald’s di Treviso. Un 20enne, con alle spalle moltissimi precedenti, è stato identificato e successivamente denunciato dalla polizia.

E' accaduto a Treviso
Panico al McDonald’s (Ansa Foto) Cityrumors.it

 

Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di minacce aggravate e danneggiamento nei confronti dei gestori della nota azienda. Una vicenda che, però, si è verificata lo scorso mese, ma che solamente adesso sta facendo notizia. Sono ancora del tutto ignoti i motivi di questa folle reazione da parte del giovane. Secondo quanto riportato da alcune testimonianze pare che l’aggressore aveva iniziato ad inveire contro gli avventori seduti ad un altro tavolo del locale.

Aggredendoli con la cintura che stava indossando. Poi è passato alle minacce verbali nei confronti di altri presenti con tanto di sgabello ed un tavolino pronto ad essere utilizzato come arma. Come riportato in precedenza ha causato un bel po’ di danni al locale. Gli stessi che sono stati quantificati dal valore di 10mila euro. Subito dopo la sceneggiata era scappato.

Treviso, minacce e danneggiamenti a McDonald’s: denunciato

Il tutto è accaduto nella nota catena che si trova in viale della Repubblica della città trevigiana. Inutile ribadire che, in quel momento, tra i clienti regnava la paura. Anche perché erano presenti moltissimi bambini che hanno iniziato a piangere. Nel momento della sua ira (ricordiamo immotivata) si è tolto anche la felpa ed ha iniziato a danneggiare tutto quello che aveva intorno.

E' accaduto a Treviso
Polizia (Ansa Foto) Cityrumors.it

 

Non contento ha anche danneggiato lo schermo che i clienti utilizzano per le ordinazioni touch. Solo dopo essersi accorto che i presenti stavano chiamando le forze dell’ordine ha avuto la brillante idea di smetterla e di scappare. Dopo qualche settimana, però, è stato rintracciato e denunciato dalla Squadra Mobile di Treviso che ha avviato una lunga indagine nei suoi confronti. Senza dimenticare la preziosa collaborazione dei testimoni che hanno accelerato le pratiche.

 

 

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