Meghan Markle apre un suo brand. Esplode la polemica: “E’ illegale”

Il nuovo marchio è una versione rinnovata e molto più completa dell’ex blog di lifestyle chiamato The Tig, che la Markle aveva lanciato e curato negli anni precedenti, prima di chiuderlo dopo innumerevoli polemiche a distanza con il resto della famiglia Reale. Da tempo si vociferava che la moglie del principe Harry volesse riaprire il suo blog, e ora ha rotto gli indugi, presentandolo in modo ufficiale. La Duchessa di Sussex ha molti prodotti in offerta, che possono essere acquistati tramite le principali carte di credito. Si tratta di un sito di vasta portata, che ricalca alcuni portali di compravendita realizzati da star del cinema e della televisione.

Meghan Markle, i prodotti che ha messo in vendita

Quali sono i prodotti commercializzati dalla Markle? Nel sito si può trovare un pò di tutto: dai  cucchiai, alle penne calligrafiche, dalle mangiatoie per uccelli e collari per cani in offerta ai prodotti alimentari: nel sito viene specificato che a breve saranno disponibili anche burro di noci, marmellate e nuovi e originali cibi, che verranno messi a disposizione degli utenti. La Markle è partita con questi prodotti, ma ha intenzione di sviluppare un business infinito: ha presentato una domanda all’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti, mostra che l’elenco delle cose che potrebbe voler vendere è lunghissimo. Si va dalle attrezzature da giardino, alle luci decorative, alle tote bag, alle coperte e ai tappetini per lo yoga, alle salse, alle erbe aromatiche, ai chutney e alle bevande. Nella lista sono presenti anche utensili da cucina come piatti, tazze da tè e caffè, ma anche supporti per fiammiferi, cancelleria e libri di cucina di ogni tipo.

E’ evidente che i Sussex vogliano ora provare a guadagnare con maggior forza, sfruttando il loro stile di vita e cercando di far breccia nel cuore del mercato statunitense: hanno promosso i loro viaggi nei luoghi esotici, i cocktail e i prodotti che hanno accumulato. Meghan, nel promuovere il suo portale, non ha mai menzionato Harry. Ciò, secondo gli esperti di marketing, è probabilmente dovuto al fatto che la popolarità del principe è crollata negli Stati Uniti, in seguito alla pubblicazione del suo libro “Spare”. Harry e Meghan hanno un disperato bisogno di trovare una fonte di reddito costante, e American Riviera Orchard è chiaramente il loro prossimo tentativo.

L’operazione commerciale è legale? I dubbi della Royal Family

Ma la creazione di questo brand potrebbe portare nuovi e grandi problemi a Meghan e Harry, con il resto della famiglia Reale. Secondo gli esperti infatti, andrebbe ad infrangere uno degli accordi che i duchi di Sussex avrebbero stipulato con la Regina Elisabetta, quando era ancora in vita. “The Queen” aveva vietato loro di sfruttare il loro status di Reali sui propri siti web. Secondo la Regina Elisabetta infatti, i principi della Royal Family sarebbero incompatibili con un business del genere: i reali dovrebbero servire il popolo e non provare a guadagnarne un profitto economico. Un principio inderogabile, che (secondo la stampa inglese) Meghan e Harry starebbero violando.

Anche alla luce del logo che è stato creato e promosso per lanciare American Riviera Orchard, e che ricorda in modo evidente l’emblema reale. Un particolare che potrebbe portare la famiglia Reale a imporre sanzioni alla duchessa di Sussex: utilizzare il proprio status per un tornaconto economico e personale, è infatti considerata una grave violazione delle regole della Famiglia Reale. Un particolare destinato a creare ulteriori polemiche e spaccature tra Meghan, Harry e il resto della Famiglia: “Potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso per togliere loro i titoli ducali”, sussurrano gli addetti ai lavori.

Harry, Meghan, le accuse e le polemiche: un lungo elenco

Si tratterebbe dell’ultima polemica che ha visto Megan e Harry protagonisti. Pochi giorni fa il duca è stato criticato aspramente per aver raggiunto il Canada (in compagnia della moglie) a bordo di un jet privato per una visita di tre giorni legata agli Invictus Games dell’anno prossimo. Harry, che si è sempre dichiarato “attivista ambientale”, ha utilizzato una serie di jet privati ad alto consumo di carburante. A novembre scorso i due vennero accusati di ipocrisia per una situazione simile: raggiunsero infatti privatamente su un’isola dei Caraibi pochi giorni dopo aver partecipato a una conferenza sugli impatti del cambiamento climatico a New York. L’ultima polemica era nata pochi giorni fa, quando la duchessa aveva annunciato il lancio di un nuovo podcast: “Sono orgogliosa di poter ora condividere il fatto che mi unirò al brillante team di Lemonada per portare avanti il mio amore per i podcast”, ha dichiarato alla stampa statunitense, non svelando però i dettagli del nuovo accordo, che restano ancora avvolti dal mistero. Ma secondo gli esperti si tratterebbe di un accordo pluri milionario: “Sostenere un’azienda fondata da donne con una serie di podcast stimolanti e divertenti è un modo fantastico per iniziare il 2024”.