“Mi picchia da 50 anni, non ce la faccio più” il drammatico e commovente racconto da parte di una anziana donna di 90 anni
Una vicenda che lascia tutti commossi e infuriati quella che arriva dalla città di Padova. Vittima una anziana donna di 90 anni che, dopo tantissimo tempo, ha trovato il coraggio di denunciare il marito. Quest’ultimo colpevole di averla violentata in più di una occasione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato proprio l’ultimo episodio che ha portato la donna ad essere ricoverata per un trauma toracico. Troppo per lei che ha deciso di alzare la voce e di puntare il dito contro colui che ha reso la sua vita un inferno.
L’aggressore è un suo coetaneo. A raccontare la vicenda è il “Corriere del Veneto” dove la donna ha rivelato di essere esausta dei suoi comportamenti violenti che durano da 50 anni. Questo è quello che ha fatto sapere alla polizia. Una vicenda che è finita dinanzi alla procura di Padova. La stessa che ha chiesto ed ottenuto dal Gip l’allontanamento dell’uomo. A quest’ultimo è stato applicato il braccialetto elettronico.
Padova, 90enne vittima di violenze del marito: “Non ce la faccio più”
L’uomo viveva con la moglie nel centro storico della città padovana. Adesso dovrà trovarsi una nuova sistemazione con l’aiuto dei parenti. Lo scorso 25 febbraio l’anziana donna si era presentata all’ospedale per via di un forte trauma toracico. Poi le dimissioni con una prognosi di 10 giorni. Purtroppo l’incubo non era finito lì visto che, nelle settimane successive, erano emersi altri traumi. Tanto è vero che la 90enne è stata costretta nuovamente a recarsi in ospedale.
La polizia giudiziaria è andata fino in fondo tanto da avviare le prime indagini per cercare di fare quanta più chiarezza possibile su quello che stava avvenendo alla donna. Fino a quando l’anziana non è crollata ed ha raccontato tutta la verità: ovvero che era rimasta vittima di violenze che duravano da 50 anni. L’autorità giudiziaria ha voluto sentire anche la versione dei figli della coppia. Gli stessi che non hanno affatto riservato complimenti nei confronti del padre.
Quest’ultimo giudicato come un uomo burbero e scontroso. Non solo: tanto è vero che teneva la donna in un fortissimo stato perenne di soggezione. Anche se nessuno di loro ha ammesso di aver assistito ad episodi di violenza che hanno visto vittima la loro madre. Per motivi anagrafici il 90enne non può andare in carcere. Nel frattempo è stato portato in una struttura dove non può assolutamente allontanarsi. La Procura di Padova gli contesta gli ultimi episodi di violenza in famiglia. Quelli precedenti sono andati in prescrizione.
