Un alcolico fatto in casa sarebbe all’origine della morte di uno dei quattro commensali. Gli italiani erano residenti in Tunisia da anni.
Un incontro tra ex agenti segreti italiani si è trasformato in un dramma a Tunisi. Durante una cena conviviale, quattro italiani, tutti residenti in Tunisia da diversi anni, sono stati gravemente intossicati dopo aver consumato un liquore fatto in casa. Uno di loro ha perso la vita, mentre gli altri tre lottano contro l’intossicazione che li ha colpiti. Secondo le prime ricostruzioni, l’alcolico artigianale sarebbe stato la causa dell’intossicazione fatale.
Fonti qualificate hanno riferito all’Adnkronos che l’episodio, avvenuto in un contesto apparentemente conviviale, ha preso una piega drammatica in pochi minuti. Non è ancora chiaro se si tratti di un incidente dovuto alla qualità del liquore o se ci siano altre dinamiche all’origine del tragico evento.
Italiani in Tunisia da quattro anni: erano ex degli 007
Residenti in Tunisia da anni I quattro ex 007, secondo quanto si apprende, vivevano in Tunisia da molto tempo. La loro presenza nel Paese nordafricano risale a diversi anni, anche se non sono noti i dettagli sul loro coinvolgimento attuale in eventuali attività di intelligence o altro. Il gruppo era solito incontrarsi per cene e momenti di svago, e la tragica serata sembrava inizialmente essere uno di questi appuntamenti abituali.
L’inchiesta e i dubbi sull’alcolico: le autorità tunisine hanno già aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze esatte della tragedia. Si sta cercando di capire da dove provenisse il liquore consumato, chi lo avesse prodotto, e se ci siano responsabilità in merito alla sua composizione. La produzione casalinga di alcolici non è un fenomeno raro in Tunisia, e la regolamentazione su questi prodotti può spesso essere molto lasca. Non si esclude l’ipotesi che la bevanda potesse contenere sostanze pericolose o tossiche, che avrebbero provocato l’intossicazione fatale.
La dinamica dei fatti I quattro italiani si erano riuniti per una cena privata in una residenza nella capitale tunisina. Dopo aver consumato il liquore, tutti e quattro hanno iniziato a manifestare sintomi di malessere. Le condizioni di uno dei presenti sono rapidamente peggiorate, portando purtroppo al decesso. Gli altri tre sono stati immediatamente soccorsi e ricoverati in ospedale, dove si trovano in condizioni stabili ma gravi.
Un evento che scuote la comunità La notizia ha fatto subito il giro della comunità italiana residente in Tunisia, che è rimasta sconvolta dall’accaduto. La tragica cena ha sollevato molte domande su quanto sia sicuro il consumo di alcolici artigianali in Paesi dove la regolamentazione può essere carente e i controlli scarsi. L’ambasciata italiana a Tunisi sta seguendo da vicino la vicenda e ha già attivato i contatti con le autorità locali per fornire assistenza ai connazionali coinvolti e ai loro familiari. La vicenda, avvolta dal mistero, continuerà a essere oggetto di indagini nei prossimi giorni, mentre si attendono gli esiti degli esami tossicologici sui campioni del liquore incriminato.