È bastato un semplice documentario per far prendere il coraggio a diverse donne di denunciare le molestie subìte. Un vero e proprio ‘inferno’
Andare al lavoro per loro era diventato un inferno, ma nessuno di loro aveva avuto il coraggio di denunciare quanto succedeva nella propria azienda. È bastato, però, un documentario della BBC per portare queste dipendenti a rompere il silenzio e raccontare quanto succedeva nella multinazionale.
Con il passare dei giorni le denunce diventavano sempre di più ed è venuto alla luce un vero e proprio meccanismo sconvolgente. Come riportato dal Corriere della Sera, le donne hanno deciso di unirsi e far partire una azione legale. Una vicenda che ha sconvolto l’intero Paese e che fino a questo momento era rimasto nascosto. Poi la decisione da parte delle dipendente di rompere definitivamente il silenzio e raccontare cosa succedeva in quegli uffici della multinazionale.
Harrods travolto dallo scandalo: il racconto delle dipendenti
Come scritto in precedenza, a portare le donne a denunciare quanto succedeva in azienda è stato un documentario. Nelle scorse settimane sulla BBC era andato in onda un lavoro su Mohamed Al Fayed, imprenditore egiziano morto lo scorso anno e titolare di Harrods. Una pellicola che ha portato molte dipendenti a raccontare cosa stava succedendo realmente nella multinazionale.
Una donna, per esempio, ha raccontato che una dipendente di Al Fayed l’ha avvicinata ad una fermata dell’autobus proponendole un lavoro in Harrods. Al colloquio, però, iniziò un vero e proprio inferno durato ben 13 mesi. L’imprenditore egiziano, infatti, allungava le mani, chiedeva prestazioni sessuali minacciando il licenziamento. Alla fine, però, la vittima riuscì a licenziarsi intascando 60mila sterline con un accordo di riservatezza. Ma, nonostante questo, tenne un diario in cui elencava ogni molestia e oggi ha denunciato tutti agli inquirenti.
Pronta un’azione legale
Il coraggio delle vittime di questo vero e proprio inferno non è assolutamente finito qui. Le donne sono pronte a una azione legale contro Harrods e lo stesso Al Fayed, anche se quest’ultimo è morto lo scorso anno.
In attesa di capire come finirà questa vicenda, il racconto di queste donne ha sconvolto l’intera Gran Bretagna. Nessuno, infatti, si aspettava che all’interno della multinazionale succedevano azioni simili. Naturalmente non è da escludere che nelle prossime settimane altre donne decidano di denunciare altre molestie.