Alla vigilia della partenza del prossimo campionato del Mondo, il circuito della Formula Uno è scosso da una notizia shock: tutte le novità
La Formula Uno è sotto shock. Alla vigilia della partenza del prossimo mondiale e mentre i club stanno presentando le nuove monoposto che si contenderanno la vittoria finale, arriva una notizia clamorosa, che potrà rivoluzionare la situazione e destinata a sconvolgere il mondo dei motori. Una vicenda ancora da appurare nella sua completezza, ma che getta un’ombra negativa su tutto il circuito automobilistico.
Sesso, soldi e corruzione sarebbero alla base di un’incredibile vicenda che coinvolge uno degli uomini più in vista del mondo della Formula Uno. Una storia che sta gettando nell’ombra la squadra più forte: la Red Bull. Il suo Team Principal, Christian Horner è infatti al centro di una storia che sta prendendo spazio sulle prime pagine di tutti i giornali, scatenando gli esperti di gossip e non solo.
Nelle scorse settimane si era sparsa la voce di un suo possibile coinvolgimento in una vicenda legata a presunte molestie sessuali nei confronti di una ragazza, dipendente della scuderia campione del Mondo. Le accuse nei confronti di Horner, erano piuttosto esplicite. Una donna aveva detto ai giudici che Horner le aveva mandato delle foto e dei video hard. La scuderia Red Bull aveva immediatamente preso posizione con un comunicato ufficiale, nel quale spiegava di attendere gli sviluppi legali prima di prendere una decisione ufficiale: “Dopo essere venuta a conoscenza delle recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine, già in corso, è condotta da un legale esterno specializzato. La società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile. Non sarebbe opportuno fare ulteriori commenti in questo momento”.
Chi è Christian Horner, l’uomo al centro dello scandalo
L’uomo al centro della vicenda giudiziaria è Christian Horner, uno dei più influenti rappresentanti del circuito automobilistico. Dopo una buona carriera come pilota in Formula Due e in Formula 3, Horner ha iniziato la sua avventura come manager, sposando il progetto Red Bull e diventando uno dei dirigenti più vittoriosi del palcoscenico internazionale. Come Team Principal ha vinto sette titoli mondiali: tre consecutivi con Sebastian Vettel (2010, 2011, 2012, 2013) e tre (sempre consecutivi) con Versatappen: nel 2021, nel 2022 e nel 2023. Horner ha trascinato la Redbull anche alla conquista di seti titoli costruttori, di cui quattro consecutivi (dal 2010 al 2013) e due nel 2022 e nel 2023. Dopo una relazione durata quattordici anni con l’attrice Beverley Allen, dalla quale ha avuto una figlia, si è sposato con Geri Halliwell (ex cantante delle Spice Girl) nel 2015. I due hanno avuto un figlio nel 2017. Horner è anche patrigno della figlia di Halliwell, Bluebell Madonna, nata dalla sua precedente relazione.
Horner, la sua posizione si aggrava
Le accuse che la dipendente della Red Bull ha mosso nei confronti di Horner hanno avuto una grande rilevanza mediatica. Il dirigente ha però respinto tutto il mittente, negando con forza ogni coinvolgimento. La scorsa settimana Horner è stato ascoltato per più di otto ore a Londra dai legali esterni ingaggiati dall’azienda austriaca. Ieri era presente (come se niente fosse) alla presentazione della nuova RB20: la monoposto che la Redbull metterà in pista per il mondiale 2024 di Formula 1. A distanza di 24 ore, tornano nuove e pesanti accuse nei confronti del Team Principal della squadra campione del Mondo. Secondo quanto riportato dal quotidiano olandese De Telegraaf, Horner è ora sempre di più al centro dello scandalo, dopo che nei giorni passati la vicenda sembrava essersi in qualche modo raffreddata.
Nonostante il dirigente inglese abbia più volte respinto tutte le accuse, sembrano emergere nuove inquietanti scoperte su di lui, destinate a cambiare una volta per tutte la situazione, con nuove ed inquietanti novità. Secondo quanto riportato dagli organi di informazione olandesi, la vicenda sarebbe iniziata a dicembre dello scorso anno e dai dati delle app (analizzate nel dettaglio dagli investigatori) , il team principal della Red Bull avrebbe effettivamente inviato messaggi a sfondo sessuale e per un periodo di tempo giudicato dagli inquirenti “considerevole”. La stampa olandese aggiunge che Horner avrebbe tentato anche di “insabbiare” la vicenda, cercando di pagare il “silenzio dei bene informati”.
Il dirigente della scuderia di Milton Keynes avrebbe infatti offerto, tramite i propri avvocati, (secondo la ricostruzione della stampa olandese che cita fonti ben informate) un accordo al giornalista che ha riportato la notizia. Il quotidiano olandese sostiene che gli avvocati dell’inglese abbiano inviato una lettera offrendo circa 760.000 euro. La proposta di “insabbiamento” – riporta il giornale olandese – sarebbe avvenuta nelle 24 ore successive alla richiesta di chiarimenti del giornalista nei confronti di Christian Horner, prima che la vicenda divenisse di dominio pubblico.