È sicuramente molto particolare quanto successo in un quartiere della città campana: un atto di ribellione che nessuno si sarebbe aspettato
Roberto Saviano per molti è uno dei simboli della Napoli che vuole lottare contro la Camorra. Ma a quanto sembra la pazienta ha un limite davvero per tutti. Gomorra non è mai piaciuto alla città partenopea e da tempo si combatte per far vedere che i napoletani e il capoluogo campano non è realmente come viene mostrato nel film. Ma la pellicola continua ad avere un grande successo tanto che si è pensato ad un prequel della serie televisiva.
Una scelta molto contestata, come scritto dall’edizione odierna di Libero, a Napoli. La città da tempo vuole chiudere il capitolo di Gomorra e mostrare una immagine completamente differente. E da qui la scelta di fare una protesta davvero clamorosa per dare un segnale molto chiaro a tutti: quello che viene mostrato nel film non è la verità e quindi è arrivato il momento di dare una visione diversa dei napoletani e della città.
I napoletani hanno detto no a Gomorra con una protesta davvero clamorosa. Diversi striscioni sono apparsi ai Quartieri Spagnoli per dire non alle riprese del film. Il timore, infatti, è che i ragazzi decidano di abbandonare la scuola per magari fare un provino per Gomorra. Significherebbe un passo indietro rispetto al passato perché, come evidenziato da molti residenti, c’è voluto tanto tempo per riportare un po’ di cultura nel rione.
“Ciak si gira, sempre Napoli di mira“, si legge su uno striscione apparso nei Quartieri Spagnoli. E ancora “Speculative riprese, imperdonabili offese“, c’è scritto su un altro. Insomma, ai Quartieri Spagnoli hanno preso una posizione molto chiara contro Gomorra e Saviano. Una protesta che, almeno per il momento, non ferma le riprese e la ricerca di nuovi attori. Ma da ora in poi il film non sarà più visto come una volta.
Ai Quartieri Spagnoli non c’è la volontà di perdere tutto quello che è stato guadagnato con il duro lavoro di questi anni e non hanno intenzione di perderli. Da qui la scelta di protestare contro Gomorra e la speranza che le riprese non portino una diminuzione del turismo oltre che magari i ragazzi lasciare la scuola per iniziare una esperienza da attore.
Si preannuncia una giornata da incubo per i trasporti e non solo. In concomitanza con…
Il segretario di Sinistra Italiana, molto sensibile al tema, chiede al governo di fare qualcosa…
Il Caso Diciotti, la Corte Suprema condanna lo Stato al risarcimento. Meloni critica la decisione.…
Non è facile fare i genitori in un momento così complicato e in un mondo…
Giornata mondiale della disconnessione: un invito a spegnere i dispositivi per riscoprire il valore del…
Dai comizi ai post virali: come i politici stanno trasformando i social in strumenti di…