Naufragio di Palermo, il comandante indagato ha lasciato l’Italia: sabato previste le prime due autopsie

Ha lasciato l’Italia a bordo di un jet privato il comandante James Cutfield, tra gli indagati per il naufragio di Palermo.

Il 51enne neozelandese si è diretto in Spagna, a Maiorca, dove vive con la moglie. Cutfield, insieme ad altre due uomini dell’equipaggio, è accusato dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. Pur essendo stato iscritto nel registro degli indagati, non aveva l’obbligo di rimanere in Italia. Sul volo privato c’erano anche l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton, il nostromo del Myanmar Htun Myint Kyaw e il marinaio spagnolo Leo Eppel.

Naufragio di Palermo, il comandante indagato ha lasciato l’Italia: sabato previste le prime due autopsie
Naufragio di Palermo, il comandante indagato ha lasciato l’Italia (ANSA FOTO) – cityrumors.it

Dopo il comandante i pm hanno emesso avvisi di garanzia nei confronti dell’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e del marinaio Matthew Griffiths. James Cutfield si è mostrato provato al momento dell’interrogatorio e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sono diversi i nodi da sciogliere attorno al naufragio del superyacht Bayesian avvenuto nelle prime ore del mattino di lunedì 19 agosto al largo di Porticello, nel Comune di Santa Flavia, non lontano da Palermo.

Bisogna ricordare che 7 persone sono decedute nell’affondamento del veliero colpito da una violenta tempesta, mentre 15 sono i superstiti. L’inchiesta della Procura è chiamata a fare chiarezza sulla possibile apertura dei portelloni al lancio tardivo del razzo di segnalazione, fino alla decisione di lasciare il Bayesian in rada nonostante il meteo avverso. Altra questione riguarda i tempi di recupero del relitto, che non si preannunciano brevi per una serie di motivi organizzativi e burocratici. La preoccupazione maggiore deriva dal serbatoio, che pur essendo rimasto intatto dopo il naufragio contiene circa 18mila litri di carburante.

Naufragio di Palermo, tutti i superstiti hanno lasciato l’albergo

Tutti i sopravvissuti al naufragio hanno lasciato l’albergo di Santa Flavia dov’erano stati ospitati dopo la tragedia. Verranno eseguite sabato, dai medici dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, le prime due autopsie sulle vittime del naufragio del veliero Bayesian. A perdere la vita nell’incidente sono stati il magnate inglese Mike Lynch, la figlia 18enne Hannah, l’avvocato Chris Morvillo e la moglie Neda, il banchiere Jonathan Bloomer e la moglie Judith e il cuoco di bordo Recaldo Thomas, unico deceduto dell’equipaggio. Agli esami parteciperanno i consulenti degli indagati.

L’inchiesta della Procura è chiamata a fare chiarezza
La Procura è chiamata a fare chiarezza (ANSA FOTO) – cityrumors.it

Potremo sapere cosa è accaduto realmente solo quando il Bayesian sarà tirato a secco, ma che ci sia stato un errore umano, con la sottovalutazione delle condizioni meteo, mi sembra certo. – ha spiegato Alexej Paladino Florio che nel 2019, quando era manager alle Bahamas della Dream Yacht Charter, una delle più grandi società al mondo che noleggia catamarani di lusso, aveva salvato 30 catamarani e gli equipaggi dall’uragano Dorian – Sicuramente alcuni errori sono stati commessi, la verità è che tutti sapevano che sarebbe arrivata una perturbazione sin dal pomeriggio e normalmente in barca ci si prepara. La notte non la vedi arrivare, ma è un evento prevedibile, quindi bisogna mollare molta ancora e mettere la barca in sicurezza. Non è stato fatto“.

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