Un nerd appassionato scienziato è stato arrestato per aver tentato di collezionare tutti gli elementi che fanno parte della tavola periodica
Ognuno ha un hobby segreto o una collezione di oggetti della quale è particolarmente geloso, spesso strettamente è legata alle proprie passioni, altre volte invece a qualche oggetto che ha un valore speciale a livello romantico o sentimentale. Si tratta di un impegno da assolvere, qualcosa di diverso rispetto alla quotidianità .
Si tratta di un divertimento che ci accomuna quasi tutti che va dalla semplice collezione di francobolli, di monete o di banconote, fino a oggetti decisamente più curiosi o particolari che rappresentano una moda momentanea o che sono più singolari perché meno comuni rispetto agli altri.
A tal riguardo, proprio una strana collezione è stata il motivo di un’indagine della polizia che ha portato all’arresto di uno dipendente di una nota catena di fast food, il quale si era fatto inviare a casa un pacco ricco di sostanze illegali, che è stato intercettato dalle forze dell’ordine.
Il suo nome è quello di Emmanuel Lidden ed è un ragazzo di 24 anni che nel corso della propria vita, anche grazie ai suoi studi, ha sviluppato una particolare passione per la scienza. Passione che, dopo le ultime vicissitudini, rischia però oggi di costargli caro a causa dell’ordine fatto in completa buonafede, ma non per questo legale.
La notizia riportata da alcuni media australiani, infatti, fa sapere che Emmanuel Lidden è finito al centro di un indagine della polizia perché negli scorsi giorni aveva ordinato, inserendo come indirizzo di recapito quello della casa dei suoi genitori a Sydney, un pacco pieno di plutonio.
Quest’ultimo è un elemento chimico – rappresentato dal simbolo Pu e che possiede come numero atomico il 94 – che appartiene alla famiglia dei metalli radioattivi. Si trova a disposizione in natura, ma la sua produzione avviene anche all’interno dei laboratori ed è noto soprattutto per le sue proprietà nucleari che lo rendono particolarmente delicato.
La specifica sui simboli della tavola periodica non è causale. Lidden, infatti, è un collezionista di elementi che ne fanno parti e per portare avanti questo suo hobby, ha in modo del tutto innocuo chiesto l’importazione di una quantità di plutonio. La sua radioattività ha però allertato le forze dell’ordine che sono intervenute.
Il ventiquattrenne ha ammesso la propria colpa, difendendosi però con le parole dell’avvocato: “Non ha importato o posseduto questi beni con intenzioni sinistre. Si tratta di reati commessi per pura ingenuità ”. Definito come un “nerd della scienza”, ora nonostante la sua innocuità rischia di pagarne le conseguenze nel processo che si terrà l’11 aprile e in cui rischia 10 anni di carcere.
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