Nuova allarmante challenge di TikTok: sex roulette, ma attenzione a chi perde

Un pericoloso gioco che imperversa sui social, spingendo i giovani a pratiche sessuali rischiose. I primi casi segnalati in Italia.

La “sex roulette” non è solo una sfida pericolosa, ma rappresenta un sintomo di una più ampia crisi di valori e di informazione tra i giovani. Affrontare questo fenomeno richiede un impegno congiunto di famiglie, scuole, autorità e piattaforme digitali per educare i giovani su una sessualità responsabile e sicura.

Tik Tok per le challenge
Side sempre più pericolose: quelle condotte da giovani su Tik Tok Notizie.com fonte foto Ansa

 

Le “sex roulette” rappresentano una delle più recenti e allarmanti sfide sui social media, dove gruppi di giovani partecipano a giochi sessuali senza protezione, mettendo a rischio la propria salute e sicurezza. Queste pratiche, pericolose e spesso mortali, stanno diventando sempre più diffuse, soprattutto tra gli adolescenti.

La pericolosa challenge è arrivata in Italia

La sfida consiste nel fare sesso con partner casuali senza protezione, e chi resta incinta “perde”. Questa follia ha raggiunto anche l’Italia, con i primi casi segnalati nelle province di Bergamo, Brescia, Napoli e Mantova.
L’ascesa delle “sex roulette” su TikTok rappresenta un inquietante esempio delle estreme sfide che stanno catturando l’attenzione dei giovani.

Questo gioco, che si sta rapidamente diffondendo, spinge i partecipanti a impegnarsi in atti sessuali non protetti con partner casuali, con l’intento di evitare una gravidanza indesiderata. Il rischio e la suspense sono gli elementi centrali di questa pericolosa sfida. La pericolosità di queste pratiche è evidente: non solo aumentano il rischio di gravidanze indesiderate, ma espongono anche i partecipanti a malattie sessualmente trasmissibili (MST).

Sfide a sfondo sessuale su Tik Tok
Il rischio e la suspense sono gli elementi centrali della sfida Notizie.com fonte foto Ansa

 

I primi casi di “sex roulette” sono stati segnalati in diverse province italiane, tra cui Bergamo, Brescia, Napoli e Mantova. Queste segnalazioni hanno allarmato genitori, educatori e autorità sanitarie, che temono le conseguenze di una tale disinformazione e irresponsabilità tra i giovani. Le campagne di sensibilizzazione e l’educazione sessuale diventano quindi cruciali per contrastare questa tendenza.

Le autorità e le piattaforme social stanno lavorando per identificare e rimuovere i contenuti relativi a queste sfide. Tuttavia, la rapidità con cui tali tendenze si diffondono rende difficile un controllo efficace. È fondamentale che genitori e insegnanti siano consapevoli di questi pericoli e dialoghino apertamente con i giovani sui rischi connessi a tali comportamenti.

 

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