La Legge che autorizza lo spionaggio è pronta. Si va al voto per decidere il futuro dei cittadini e l’ok alla violazione della privacy.
Spiare sarà più semplice grazie ad una nuova Legge al vaglio dei legislatori. La sorveglianza del Governo diventerà, così, ancora maggiore e si potrà dire addio alla privacy.
Si parla tanto di diritto alla privacy ma i cittadini non si sentono tutelati in merito. I dati personali svolgono una funzione fondamentale nei mercati, nelle società, nelle democrazie e non possono essere completamente tenuti all’oscuro. Il modello di business dell’ecosistema digitale ha come protagonista i dati personali dei cittadini e ora che l’Intelligenza Artificiale avanza si presume un cambiamento delle regole sulla privacy visto che gli algoritmi usati dall’IA pullulano di informazioni personali.
Tanta gente si indigna per questa violazione della privacy quando loro per primi utilizzando i social da mattina a sera mettono alla mercé di chiunque dettagli rilevanti della propria vita privata. Un conto è scegliere di voler informare gli altri e selezionare cosa rivelare, un altro è non sapere fino a dove gli altri possono intrufolarsi. E per altri si intende anche il Governo.
La Legge sullo spionaggio è stata approvata
Spostiamoci negli Stati Uniti dove lo scorso sabato i legislatori hanno approvato una Legge sulla sorveglianza nonostante i pareri contrari dei difensori della privacy. Ci sono stati 60 voti favorevoli al Disegno di Legge e 34 contrari. Significa che sono stati autorizzati nuovamente i poteri che conferiscono al Governo il permesso di raccogliere comunicazioni di persone straniere accedendo ai registri dei fornitori di tecnologia e telefonia.
La FISA (Foreign Intelligence Surveillance Act) secondo gli oppositori non solo spia gli stranieri ma anche gli americani perché tutte le conversazioni sono sotto controllo. Il Governo giustifica la Legge sottolineando come sia indispensabile per evitare attacchi terroristici e informativi. Senza questi poteri non si riuscirebbero a raccogliere le informazioni necessarie per allontanare i pericoli dalla nazione. Eppure chi è contro la FISA sostiene che l’FBI e la NSA avrebbero abusato dei propri poteri per condurre ricerche senza mandato anche su cittadini americani.
Si chiede, dunque, una maggiore tutela della privacy ma al momento tale richiesta non è stata accolta. Il Disegno di Legge è stato approvato con il senatore Mark Warner che sottolinea come la FISA sia indispensabile per la comunità dell’intelligence statunitense. Ora basterà un sì del Presidente perché diventi Legge e si pensa arriverà molto presto.
