Nuovo Codice della strada, quante novità che arrivano: adesso cambia tutto
Uno degli argomenti maggiormente trattati, nel mondo della politica, nelle ultime ore non può che essere quello relativo al nuovo “Codice della strada“. Lo stesso che allenta la stretta, sempre di più, verso i neopatentati e, soprattutto, a coloro che guidano con il cellulare. Un esame in commissione che è stato effettuato alla Camera ed ha confermato la sospensione della patente nei confronti di chi utilizza il dispositivo elettronico alla guida.
Allo stesso tempo, però, ha ridotto l’aumento delle multe previsto dalla riforma e fortemente voluto dal governo. Sono stati abbassati anche i limiti imposti ai ragazzi alla guida delle supercar. Questo è quello che hanno annunciato, con una nota, alcune fonti del Mit: “Si tratta di una norma di buon senso, in un momento difficile per l’economia. Se una famiglia ha una macchina di media cilindrata potrà essere usata dal figlio neopatentato. Nessun passo indietro sulla sicurezza“.
Di quanto sarà l’ammenda per coloro che guideranno con il cellulare? Si partirà da un minimo di 250 euro fino ad arrivare a 1000 euro. Quello precedente partivano da 422 euro a 1697 euro. Importanti novità anche per quanto riguarda i recidivi: la multa passa tra i 644 ed i 2588 euro ed una tra i 350 e 1.400 euro.
Nuovo Codice della strada, tutto quello che serve sapere
Per quanto riguarda il massimo degli interessi sulle multe c’è da precisare che la maggiorazione non può essere superiore ai tre quinti dell’importo della sanzione. Emendamenti che portano la firma del partito di Maurizio Lupi, ‘Noi Moderati’. Un atto di “giustizia” nei confronti dei cittadini. Queste sono alcune delle sue parole: “La multa non deve essere una tassa ma un elemento educativo, quindi meglio aumentare il numero di punti tolti alla patente“.
Chi verrà beccato al volante con lo smartphone avrà la patente sospesa per una settimana (se ci sono almeno 10 punti). Nel caso in cui i punti dovessero essere meno di dieci la sospensione della patente sarà di 15 giorni. I tempi raddoppiano se l’uso del telefonino causa un incidente o manda fuori strada un’altra vettura.
Questione Supercar: i neopatentati potranno guidare auto più potenti anche nei primi 3 anni dal rilascio della patente dopo che l’emendamento vieta la guida di autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e di autovetture con potenza massima di 105 kW.
Questione autovelox: nel caso in cui un soggetto dovesse prendere più multe nello stesso tratto stradale pagherà il tutto con una sola sanzione.
