Svolta nelle indagini sull’omicidio di Sharon Verzeni. Un uomo è stato fermato dai carabinieri e quest’ultimo ha confessato di aver ucciso la 33enne
Ad un mese dalla morte di Sharon Verzeni la svolta nelle indagini. Negli ultimi giorni i carabinieri si sono concentrati principalmente sui filmati delle telecamere presenti in zona per cercare di identificare chi ha ucciso la 33enne. E nelle prime ore di questo venerdì 30 agosto è scattato il fermo nei confronti di un uomo.
Stando a quanto riferito da La Repubblica, la decisione di fermare la persona, contro la quale ci sono gravi indizi di colpevolezza, è stata presa perché era concreto il rischio di fuga e occultamento di prove oltre che naturalmente la reiterazione del reato. Poi in mattinata la confessione ai carabinieri: “L’ho uccisa tanto per farlo. Ho avuto un raptus improvviso. Non so perché è successo, ma l’ho vista e l’ho ammazzata“.
Omicidio Sharon, chi è il fermato
La persona fermata dai carabinieri per l’omicidio di Sharon è l’uomo ripreso dalle telecamere mentre si allontanava in bicicletta. I sospetti su di lui erano iniziati dopo aver visto il 31enne pedalare velocemente e in contromano passando vicino al tabaccaio della strada. Le indagini sono andati avanti ed ora la decisione di fermarlo.
Si tratta di un cittadino italiano disoccupato sul quale, almeno stando agli inquirenti, ci sono gravi indizi di colpevolezza sul suo conto. Nel corso della mattinata la confessione da parte del 31enne. L’uomo avrebbe ammesso di avere ucciso senza alcun motivo e di non conoscere la vittima.
La ricostruzione degli inquirenti
Le dichiarazioni dell’uomo hanno permesso di ricostruzione meglio quanto successo. Stando alle informazioni date dagli inquirenti, il 31enne avrebbe ucciso con quattro coltellate Sharon senza un movente preciso. Non ci sarebbe, infatti, un collegamento con una rapina, una violenza sessuale o questioni di droga. Un omicidio, quindi, avvenuto così per caso e forse portato dai problemi psichici non certificati da parte dell’uomo.
Di certo si avrà un quadro più certo della situazione intorno alle 12 quando è stata convocata una conferenza stampa per spiegare i dettagli dell’operazione. Appuntamento nel quale dovrebbero essere confermate le prime ipotesi sull’assenza di un rapporto tra Sharon e il 31enne, che attualmente si trova in stato di fermo per l’omicidio di Terno d’Isola.