Origlia call della moglie, guadagna cifra incredibile: ora rischia il carcere

Origlia le call della moglie impegnata in smart working, riesce a guadagnare una cifra incredibile: adesso, però, rischia seriamente il carcere 

Una vicenda che può costare carissimo al marito. Ci troviamo negli Stati Uniti D’America, precisamente a Houston, dove i protagonisti di questa vicenda sono, appunto, l’uomo e la moglie. Quest’ultima è una importante manager Bp e che lavora da casa (effettuando il famoso “smart working“). Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo sia riuscito a guadagnare, nel giro di pochissimo tempo, una cifra importantissima: ben 1,8 milioni di dollari.

Adesso rischia sino a cinque anni di carcere
Smart working letale (Ansa Foto) Cityrumors.it

In che modo? Origliando le call della moglie. In questo modo ha potuto sfruttare le informazioni rivelate dalla compagna. Una mossa che, però, potrebbe rischiargli fin troppo caro. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di “insider trading“. Adesso per lui si potrebbero seriamente aprire le porte del carcere: rischia fino a cinque anni di reclusione.

Houston, origlia le call della moglie in smart working: rischia il carcere

L’uomo si chiama Tyler Loudon ed è, appunto, il marito della manager di British Petroleum. Ovvero specializzata in fusioni ed acquisizioni. Una vicenda che sta facendo molto rumore visto che si trovano al centro di uno scandalo finanziario non di poco conto. Tyler, infatti, è accusato per aver ascoltato (in maniera del tutto illegale) le conversazioni della moglie per quanto riguarda l’acquisizione di “TravelCenters” of America da parte della stessa Bp.

Adesso rischia sino a cinque anni di carcere
Smart working letale (Ansa Foto) Cityrumors.it

Dopo aver raccolto questo tipo di informazioni è riuscito a guadagnare una importante cifra che si avvicina intorno ai 2 milioni di dollari. Anche se, ripetiamo, illegalmente. Subito sono partite le indagini da parte della Securities and Exchange Commission degli USA. Gli stessi che hanno puntato il dito contro Loudon di insider trading, arricchendosi in maniera illecita. La moglie, di tutto questo, non ne sapeva affatto nulla. Una versione dei fatti, la sua, che corrisponde al vero.

Il marito, infatti, in questi ultimi mesi ha acquisito più di 45mila azioni (per la precisione 46.450) di TravelCenters prima che l’affare diventasse di dominio pubblico. Dopo l’annuncio ufficiale le ha subito vendute per un guadagno importantissimo. Il fatto che la donna lavorasse in casa non poteva che essere un “assist” per l’uomo che origliava tutto quello che diceva la moglie nelle call. In questa vicenda entra come protagonista anche il nostro Paese.

Motivo? Durante un periodo a Roma la coppia ha soggiornato in un piccolo Airbnb. Anche in questo caso la donna ha lavorato “in casa”, con il marito che ascoltava tutto quello che diceva. Alla fine dei conti Loudon, pentitosi di quello che aveva fatto, ha restituito la somma che aveva guadagnato. Tanto da pagare una sanzione dal valore di 250mila dollari. Adesso, però, non è finita qui visto che viene accusato penalmente e rischia di finire dietro le sbarre.

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