Il padre fa retromarcia ed investe involontariamente il figlio, impatto a dir poco terribile: per il piccolo non c’è stato nulla da fare
Una vera e propria tragedia quella che si è verificata nella mattinata di domenica 14 aprile. Una vicenda che è stata resa nota solamente nelle ultime ore. Ci troviamo a Dosson, una frazione del comune di Casier (provincia di Treviso) dove si è consumato un dramma. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che un uomo, Olaf Vidali, abbia investito il figlio di un anno e mezzo involontariamente. A quanto pare stava facendo retromarcia nel suo giardino ma non si era accorto della presenza del figlio.
Il piccolo si chiamava Matteo ed aveva un anno e mezzo. In quel momento la vittima stava giocando nel giardino con il pallone. Le sue condizioni, sin dal primo momento, sono apparse immediatamente gravi. Ha lottato solamente per due giorni, fino a quando le sue condizioni non si sono aggravate ed il suo cuore ha smesso di battere per sempre. Una vicenda che è stata raccontata dal quotidiano locale “Il Gazzettino”. Adesso la posizione del padre si aggrava sempre di più.
Adesso il padre è ufficialmente indagato per omicidio colposo dopo la morte di suo figlio. Agli inquirenti l’uomo avrebbe spiegato che quella mattinata di domenica stava spostando l’auto. Solo che, nel momento della manovra, ha effettuato la retromarcia ed ha colpito in pieno il bambino. Ovviamente ha rivelato di non essersi assolutamente accorto della sua presenza in quel momento.
Subito il trasferimento in ospedale, da parte dei genitori, al pronto soccorso “Ca’Foncello” di Treviso. Il personale medico ha fatto il possibile per salvare la vita a Matteo, ma non ci sono riusciti visto che il quadro clinico era drammatico. In merito a questa vicenda le forze dell’ordine hanno avviato le prime indagini ed effettuato i primi accertamenti del caso. Sul corpicino del piccolo verrà effettuata l’autopsia. Sotto shock i genitori, lo è anche il nonno. Al quotidiano locale l’uomo ha raccontato come sono andate le cose.
Nel momento in cui il padre stava facendo retromarcia il piccolo stava andando nel giardino per cercare di recuperare il pallone. Poi il terribile impatto, quel rumore che il padre non potrà mai più dimenticare. “Lo ricordo ancora davanti agli occhi e spero che ora sia veramente in paradiso. Un angelo, era proprio un angelo. Stava giocando in cortile, correva dietro al pallone che era andato sotto alla macchina e ha cercato di prenderlo. È una tragedia” conclude il nonno.
Ancora 24 ore da incubo per i viaggiatori a causa di una agitazione che riguarda…
L’assegno di reversibilità può essere percepito dai nipoti del titolare? In quali casi l’Inps procede…
Conto corrente cointestato, quando scatta l’imposta di bollo? Tutto quello che c’è da sapere sulla…
Bonus tredicesima INPS, c'è una informazione non di poco conto che riguarda tutti i pensionati.…
L'ex Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica italiana è duro nei confronti della Corte: "Non c'è…
Crescono i beneficiari dei premi di produttività, con un valore medio annuo di oltre 1.500…