Panico in città per via di un allarme bomba, scuole e stazioni chiuse: gli ultimi aggiornamenti [FOTO]
Aumenta il panico in città dopo che, nelle prime ore del mattino, si è diffusa la voce di un possibile allarme bomba. Questo è quello che sta vivendo la comunità di Trani. Tanto è vero che i vertici alti della cittadina hanno deciso di chiudere tutte le scuole (di ogni ordine e grado). Il tutto, appunto, per via di un allarme bomba che arriva dalla stazione ferroviaria. All’interno di una valigetta lasciata incustodita è stato trovato un biglietto.
Nello stesso veniva evidenziato la presenza di un ordigno in un istituto scolastico, anche se non era stato scritto il nome della scuola. Ad accorgersi di questa valigetta i pendolari pronti a prendere il treno. Subito è scattato l’allarme. Il primo cittadino, Amedeo Bottaro, sui social network ha comunicato la sospensione di tutte le lezioni negli istituti scolastici. In questo momento nella stazione di Trani sono presenti i carabinieri e gli agenti della polizia ferroviaria che stanno avviando le prime indagini di rito.
Un allarme bomba fatto partire dalle sei del mattino. Nel biglietto (in un italiano molto discutibile) c’è scritto: “Abbiamo messo un ordigno biologico nella stazione Fs di Trani. Scuola vecchi ordigno biologico e in altra scuola. Città di giustizia corrotta lotteremo fino alla fine“. Momenti di panico da parte dei presenti che, oltre a lasciare immediatamente la stazione, hanno lanciato l’allarme chiamando le forze dell’ordine. Dalle prime indiscrezioni che arrivano dalla città pare che il biglietto sia stato scritto a mano e, successivamente, stampato e affisso su una colonna della stazione.
Come annunciato in precedenza il sindaco, in via precauzionale, è stato costretto a chiudere gli istituti scolastici e a rimandare indietro gli studenti che si erano presentati nell’istituto. Senza dimenticare che, nelle prime ore del mattino, si sono registrati non pochi disagi alla circolazione ferroviaria. Tanto è vero che quella che porta da Pescara a Bari è stata sospesa, per lasciare spazio agli artificieri e forze dell’ordine.
Nel frattempo è anche arrivata una nota da parte di Trenitalia che ha spiegato: “I treni ad Alta velocità, Intercity e regionali possono registrare ritardi. Per quanto riguarda le tratte regionali potranno essere registrate limitazioni di percorso e cancellazioni”.
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