Papa Francesco parla della sua morte: “Ecco dove sarò sepolto”

Nel corso del libro-intervista, “El Sucesor”, scritto con Javier Martinez-Brocal, Papa Francesco ha parlato anche della sua morte

Tantissimi gli argomenti che sono stati affrontati nel corso della sua lunga libro-intervista dal nome “El Sucesor“. Un testo scritto insieme a Javier Martinez-Brocal. Tra i temi trattati anche quello spinoso riguardante la morte. Proprio su questo Papa Francesco ha deciso di effettuare una vera e propria “rivoluzione”. In cosa consiste? In quella di cambiare il rito funebre dei pontefici. Quando partirà il tutto? Proprio dalla sua morte.

Libro-intervista "El Sucesor"
Papa Francesco parla della sua morte (Ansa Foto) Cityrumors.it

Secondo quanto dichiarato nel libro pare che José Bergoglio sarà esposto nella bara e non su un catafalco. Proprio come “ogni cristiano” e, soprattutto, con dignità. Non due veglie, ma solamente una. Non solo: non ci sarà alcuna cerimonia per la chiusura della bara. Soffermandosi proprio sull’ultimo funerale di Joseph Ratzinger, il Santo Padre ha fatto sapere che quella è stata l’ultima veglia funebre celebrata in quel modo, ovvero con il corpo del Papa esposto fuori dalla bara su un catafalco.

Papa Francesco parla della sua morte: “Sarò esposto nella bara”

Una lunga chiacchierata con il cerimoniere dove sono state eliminate moltissime cose in merito ai funerali che ci sono stati in passato e che hanno riguardato tutti i Pontefici. Precisa che il rito che c’è in questo momento è “troppo sovraccarico“. Non solo: nel corso del libro-intervista ha precisato che ha dato il “via libera” anche per quanto riguarda alcune disposizioni per poter essere sepolto in quel di Santa Maria Maggiore.

Libro-intervista "El Sucesor"
Papa Francesco parla della sua morte (Ansa Foto) Cityrumors.it

Poi rivela un aneddoto che, a quanto pare, nessuno conosceva fino ad ora: “Dopo la statua della Regina della Pace c’è anche una stanza in cui vengono conservati i candelabri“. Quello è il luogo. Non solo: gli hanno confermato anche che è tutto pronto quando arriverà quel giorno, ovvero per la sua futura sepoltura.

Una Basilica che ha molto a cuore. Soprattutto ancor prima che venisse eletto come Papa. Tanto è vero che, in più di una occasione, si recava lì per pregare. Proprio in quel posto ha concluso rivelando un aneddoto di un uomo che ha tentato, in tutti i modi, di vendergli un orologio. Gli rispose che non aveva soldi, ma sapeva benissimo come sarebbe andata a finire: “Mi dissero che se avessi tirato fuori il portafogli mi avrebbe dato uno schiaffo e se lo sarebbe portato via“.

Gestione cookie