Patrimonio Berlusconi: i figli Marina e Pier Silvio hanno deciso di prelevare oltre 90 milioni dalle loro società personali azioniste di Fininvest. In parte l’hanno già fatto.
I due primi figli di Silvio Berlusconi non hanno mai avuto così tanta liquidità come negli ultimi due anni.
Cosa ha fatto Marina Berlusconi
Secondo quanto risulta dal bilancio al 30 settembre 2023 della sua holding Italia Quarta (H4), la presidente di Fininvest ha incassato 10 milioni di dividendo con valuta 24 gennaio e attende altri 3,9 milioni della cedola complessiva da 7,8 che deve arrivare dalla capogruppo.
Intanto Marina Berlusconi ha usato 18 milioni della liquidità in banca, che adesso ammonta a 36 milioni. La notizia è del Corriere della Sera.
Cosa ha fatto Pier Silvio Berlusconi
Come riporta il Corsera, anche Pier Silvio Berlusconi ha fatto una manovra simile. Ha messo a riserva tutto l’utile del 2023, pari a 9,5 milioni della sua H5, ma in compenso ha recuperato 72 milioni dalle riserve, pronti ad essere distribuiti come dividendo straordinario.
I bilanci, spiega il Corriere, non specificano quale sia il motivo di queste operazioni. Ma facciamo qualche ipotesi.
Patrimonio Berlusconi, i figli prelevano liquidità: per quale motivo?
L’esigenza di far cassa potrebbe essere legata ai lasciti da 230 milioni che gli eredi di Silvio Berlusconi devono dare a Marta Fascina, allo zio Paolo (fratello del padre) ai quali spettano 100 milioni, e a Marcello Dell’Utri, cui spettano 30 milioni.
Oppure, altra ipotesi avanzata dal Corriere, il prelievo di liquidità potrebbe essere legato alla futura suddivisione del patrimonio immobiliare.
Patrimonio Berlusconi, una simile manovra nel 2022
Nel 2022 Pier Silvio Berlusconi prelevò 51 milioni e Marina 29. Il motivo fu spiegato da fonti vicine alla famiglia, secondo cui l’obiettivo era quello di razionalizzazione e ottimizzazione finanziaria.
Le holding H4 e H5 dei due figli più grandi di Silvio Berlusconi fanno parte del nuovo assetto Fininvest che li vede in maggioranza assoluta dopo la suddivisione alla morte del padre con i fratelli più piccoli Barbara, Eleonora e Luigi, ai quali fa capo la H14. Tutti i figli del fondatore di Forza Italia sono soci delle holding che erano del padre.
