L’ex presidente ha avuto un malore ed è stato portato immediatamente in ospedale, ora è controllato dai medici ed è sotto osservazione
Paura per l’ex presidente americano Bill Clinton. Uno dei più lungimiranti e storici presidenti statunitensi ha avuto un malore e per non rischiare nulla è stato portato urgentemente in ospedale.
Clinton, che aveva partecipato in qualche modo e in maniera attiva all’ultima campagna elettorale per la Casa Bianca sostenendo Kamala Harris, non è più un ragazzino e dall’alto dei suoi 78 anni e con qualche acciacco di troppo, deve essere monitorato pare con attenzione.
In questi ultimi giorni, l’ex presidente americano non si sentiva benissimo e appena gli è salita la febbre intorno ai 40 o giù di lì, si è deciso di trasportarlo in ospedale dove è stato ricoverato proprio in virtù della febbre alta.
Appena è stato portato in ospedale e la notizia è cominciata a girare per i vari network e sul web, in tanti si sono allarmati, tanto che la famiglia è stata costretta a diramare un comunicato per tranquillizzare le tante persone che si erano preoccupate per lo stato di salute dell’ex presidente americano.
Clinton resta sotto osservazione in ospedale
In queste ore, Bill Clinton è monitorato costantemente ed è in osservazione al Georgetown University Medical center, di Washington, più che altro in via precauzionale. I medici che lo stanno curando e la famiglia tengo a far sapere che la situazione non è preoccupante. “Sta bene“, hanno subito riferito alcuni collaboratori di Clinton alla Cnn. “E’ di buon umore” ha specificato Angel Urena, vice portavoce dell’ex presidente.
Non è stata diffusa la causa della febbre alta, ma le condizioni fisiche di Clinton sono da tenere sotto controllo.
L’età e il fatto che negli ultimi 20 anni ha subito una serie di interventi, basti pensare che nel 2004 gli fu applicato un quadruplo bypass, mentre nel 2005 ha avuto un problema serio a un polmone, mentre nel 2010 due stent coronari. Insomma è una signore a cui bisognare fare attenzione, sostengono i medici, ma la famiglia ci ha tenuto a precisare che Clinton non preoccupa e che è in ospedale per precauzione, tanto che si è deciso che fosse meglio monitorarlo da vicino.
L’ultimo problema l’ha avuto nel 2021 è stato ricoverato sei giorni a Los Angeles per un’infezione urologica.
