Maltrattamenti alla moglie, in soccorso il figlio: arrivano i carabinieri

Maltrattamento alla moglie, in soccorso della donna arriva il figlio: successivamente sul posto giungono i carabinieri

Una vicenda di maltrattamenti, purtroppo nei confronti di una donna, arrivano direttamente dalla Toscana. Ci troviamo a Montecatini Terme (provincia di Pistoia) dove in una famiglia avvenivano delle serie ed accese discussioni. Troppo per uno dei vicini di casa che, impaurito che la situazione potesse degenerare, ha ben pensato di chiamare i carabinieri. Successivamente gli stessi sono intervenuti ed hanno arrestato un uomo. Si tratta di un 51enne.

E' accaduto a Pistoia
Maltrattamenti alla moglie (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di: maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione. Vittima proprio la moglie dell’uomo finito in manette. La donna, una 38enne, ha rivelato ai militari dell’arma quello che era costretta a subire. In particolar modo le azioni violente da parte dell’uomo che avvenivano da anni.

Precisamente dal 2020, in piena pandemia da Covid. Episodi di violenza che si verificavano anche alla presenza dei tre figli della coppia, tutti minori. Proprio uno di loro, però, ha effettuato una soffiata ai carabinieri che sono rimasti senza parole in merito alla scoperta avvenuta nella loro abitazione.

Pistoia, maltrattamenti alla moglie: arrestato un uomo

Proprio uno dei figli ha avvisato i carabinieri che il padre era in possesso di una pistola. Per l’uomo sono scattate le inevitabili manette. Successivamente è stato portato prima in caserma e poi nel carcere di Prato. La moglie, agli inquirenti, ha raccontato che questi episodi andavano avanti da moltissimo tempo. Per via della sua forte ed incontrollata gelosia che aveva nei suoi confronti.

E' accaduto a Pistoia
Carabinieri (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

Tanto è vero che, in più di una occasione, l’uomo ha tentato di controllarle il cellulare per capire se avesse amanti o parlasse con qualcuno in chat. Fino ad arrivare, a tal punto, da minacciarla di morte e di farla isolare completamente dalle sue amiche. Per quanto riguarda l’arma, invece, è stata sottoposta a sequestro.

Solamente grazie all’intervento del figlio che ha avvisato i carabinieri del pericoloso oggetto del padre. L’arma in questione, poco prima, si trovava tra la cintura ed i pantaloni del padre. Si trattava di una Beretta calibro 9 con matricola abrasa e rinvenuta in un capanno degli attrezzi. Da capire se fosse tenuta in maniera legale oppure no.

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