“Presepe divisivo”, l’asilo lo sequestra: arriva la mossa di Pro Vita

Un presepe che ha fatto infuriare un asilo che lo ha sequestrato. Nel frattempo arriva la mossa da parte di ‘Pro Vita’ 

Una vicenda che non è passata assolutamente inosservata quella che si è verificata al XIII municipio. In particolar modo la vicenda dell’asilo che ha deciso di sequestrare un presepe. Il tutto è accaduto a Cornelia. Protagonista (anche se in questo caso vittima) il papà di una bimba di 4 anni. Proprio lui che, con le sue mani, ha costruito il presepe. Successivamente scopre che è stato messo da parte. Inutile ribadire che questa scelta ha scatenato moltissime proteste.

La mossa di Pro Vita non passa inosservata
Asilo sequestra presepe (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

In primis da parte del movimento “Pro Vita&Famiglia“. Questi ultimi, con una nota, hanno voluto commentare in maniera ironica questo episodio: “Qualcuno ha paura del presepe, evidentemente“. Intercettato dall’agenzia di stampa ‘RomaToday‘ ha parlato il papà in questione, Emanuele Mastrangelo. Queste sono alcune delle sue parole: “Lo scorso anno le maestre decisero di non farlo visto che lo consideravano divisivo.

Per via delle restrizioni dovute al Covid era difficile presentarsi e discutere della cosa. A febbraio del 2022 lo scoppio della guerra in Ucraina. Decisero di far dipingere a mia figlia e agli altri bambini le bandiere dell’Ucraina, oltre che quelle della pace. E non è divisivo schierarsi così? E se in qualche famiglia ci fossero stati parenti russi? Il mio presepe me l’hanno bocciato“.

Roma, asilo sequestra presepe: ProVita regala medagliette

Emanuele ha rivelato inoltre: “Mi presentai a scuola con un presepe di 30 kg. Quando ho accompagnato mia figlia, l’ho lasciato sopra ad un armadio. Il pomeriggio, quando sono tornato a riprenderla, ho scoperto che l’avevano tolto e sequestrato. Non lo volevano. In quell’asilo viene messa in pratica sistematicamente una odiosa ‘cancel culture‘: i bambini non sanno disegnare la bandiera italiana, non sanno nulla del 25 aprile, il 1° maggio, il 2 giugno, però gli viene raccontato dell’8 marzo e della Festa della Donna“.

La mossa di Pro Vita non passa inosservata
Asilo sequestra presepe (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

In merito a questa vicenda è arrivata la mossa da parte di ‘ProVita&Famiglia‘. Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo della onlus cattolica e candidata alle scorse elezioni politiche con il partito di Giorgia Meloni, ha distribuito medagliette con raffigurata la Sacra Famiglia: “Per fugare questa insensata paura del presepe, abbiamo deciso di venire qui per distribuire un’innocua medaglietta. E’ mai possibile sequestrare un Presepe? Cosa fa così tanta paura?“.

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