Tragedia in città dove durante una protesta da parte degli agricoltori un uomo è morto mentre si trovava in fila in auto, per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare
Vicenda a dir poco tragica quella che arriva direttamente dalla città di Catanzaro. Nelle ultime ore si è verificata una protesta da parte degli agricoltori che sono scesi in strada creando, inevitabilmente, una fila di auto bloccate. Purtroppo nell’attesa un automobilista ha accusato un malore. Il tutto è accaduto precisamente nella zona di Cropani Marina, a poche centinaia di metri dal punto di presidio degli agricoltori di Botricello (sulla strada statale 106). L’uomo aveva 56 anni e si trovava alla guida del veicolo.
L’uomo si trovava insieme alla figlia quando ha iniziato a non sentirsi bene fino a quando non è stato colto da un infarto. La donna ha immediatamente lanciato l’allarme. Un problema non da poco per i soccorsi visto che, per via del traffico, è stato allertato un elisoccorso. Purtroppo, però, per l’uomo non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che il suo cuore ha smesso di battere per sempre poco dopo. Una volta arrivato in ospedale il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Dopo questa tragedia la protesta da parte degli agricoltori è proseguita fino a quando non è arrivata anche a loro la drammatica notizia. In merito a ciò hanno deciso di sospendere la loro protesta nei confronti della famiglia dell’uomo morto. Per quanto riguarda la loro protesta, invece, sta continuando il tavolo tecnico negli uffici della Regione Calabria dove sono presenti i vertici alti del Comune ed i rappresentanti agricoli. Si sta cercando di trovare, quanto prima, un accordo tra le due parti.
I due primi cittadini degli altrettanti comuni del Catanzarese, Saverio Simone Puccio e Raffaele Mercurio, dopo un incontro con il prefetto di Catanzaro Enrico Ricci, sono riusciti ad ottenere un tavolo tecnico in Regione. Di conseguenza ci sarà una seconda riunione con gli agricoltori in provincia di Crotone. Allo stesso tempo, però, si sono creati non pochi disagi per la circolazione stradale.
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