Eroismo e paura nella metropolitana: una donna di 71 anni respinge un’aggressione violenta da parte di 4 adolescenti
Sono sempre più diffusi, purtroppo, gli episodi di criminalità nei mezzi pubblici delle grandi metropoli. Quello accaduto il giorno di Capodanno è una vicenda che allunga ancora di più questa lista. Protagonista è una donna di 71 anni, la cui determinazione e coraggio hanno trasformato una situazione di pericolo in una lezione di forza e resilienza.
La vicenda ha avuto luogo mentre la donna si recava in chiesa nel tardo pomeriggio. Quattro adolescenti l’hanno assalita cercando di strapparle la borsa. Per farlo, l’hanno aggredita fisicamente. La vittima, tuttavia, ha reagito con incredibile fermezza. Ha mantenuto la calma e ha opposto resistenza alle assalitrici con una determinazione che non ha lasciato spazio alla paura.
La donna è stata colpita sul viso e una volta a terra hanno tentato di calpestarla. Nonostante questo è riuscita a ribaltare l’inerzia della situazione. “Non mi sarei fatta derubare“, ha raccontato in seguito a foxnews. Con uno stratagemma degno di un film d’azione, ha afferrato i capelli di due delle giovani assalitrici, mettendole in una posizione di svantaggio, faccia a terra, e costringendole poi alla fuga.
“Non le avrei lasciate andare”, ha dichiarato la donna. Solo l’intervento degli altri due adolescenti, che hanno intimato di lasciarle, ha posto fine alla colluttazione. La donna, che mentre teneva immobilizzate le due ragazze ha urlato per chiedere aiuto, è poi riuscita a raggiungere un luogo sicuro, dove ha ricevuto soccorso.
Aggredita in metro, grande reazione della 71enne
L’episodio si è verificato nella metropolitana di New York, una rete di trasporti che negli ultimi tempi è stata spesso al centro dell’attenzione per il crescente numero di crimini.
Nello specifico la stazione di Hoyt, a Brooklyn, è stata teatro dell’attacco. Qui, il gruppo di adolescenti, che la polizia ha definito come “ancora a piede libero“, ha sferrato l’aggressione. Le sospettate sono state riprese dalle telecamere mentre passavano con noncuranza attraverso i tornelli, sorridendo poco prima dell’assalto.
Come anticipato, non si tratta di un caso isolato. La metropolitana di New York è stata recentemente luogo di altri episodi inquietanti. Tra questi, anche una donna bruciata viva su un treno e un uomo spinto sui binari. Nonostante le rassicurazioni del governatore Kathy Hochul sulla sicurezza della rete, episodi come questo raccontano una realtà diversa. Una città in cui persino il tragitto verso la chiesa può trasformarsi in un incubo.
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Nonostante la brutalità dell’attacco, la donna, identificata come Linda Rosa, ha dichiarato di perdonare le sue assalitrici. “Non sanno cosa fanno“, ha detto, attribuendo il loro comportamento all’incoscienza dell’età.
Ma il suo messaggio è chiaro: “Nessuno è al sicuro. Potrebbe accadere a chiunque, in qualsiasi stazione, in qualsiasi strada“. Un monito che richiama l’attenzione sulla necessità di maggiore sicurezza nei mezzi pubblici e di un intervento incisivo per proteggere i cittadini più vulnerabili. A New York, sì, ma anche in tutto il resto del mondo.
