Raccoglie la plastica dalle spiagge, ma il Comune invece di premiarlo lo multa: partita la colletta per aiutare il sig. Enzo
Cose dell’altro mondo verrebbe da dire in questi casi. Ed invece la vicenda che stiamo per raccontarvi arriva direttamente dal nostro Paese, per essere più precisi dalle spiagge del lago di Garda. Vittima di questa assurda storia è il sig. Enzo Fattori. Si tratta di un anziano in pensione che raccoglie la plastica (lasciate dagli incivili) che arrivano dal mare e non sulle spiagge della città. Un volto noto per la comunità visto che gli è stato attribuito il nome di “Racman“. Proprio come se fosse un supereroe.
Nel suo piccolo, a dire il vero, lo è visto che effettua quello che dovrebbero fare altre persone che ne hanno competenze e soprattutto ruolo in materia. Ovviamente se non fosse per gli incivili di tutto questo non ce ne sarebbe assolutamente bisogno. Purtroppo, però, la sua voglia di dare una mano non ha fatto piacere al Comune. Lo stesso che, invece di premiarlo e di congratularsi con lui gli ha fatto recapitare addirittura una multa. Stiamo parlando di una sanzione dal valore di 500 euro.
Lago di Garda, raccoglie plastica dalla spiaggia ma viene multato dal Comune
Una vera e propria ingiustizia quella che ha subito il sig. Enzo. Lo scrivono in tanti sotto i suoi post che pubblica sui social network. Altro che pubblicità o modo per mettersi in mostra, lo fa davvero con il cuore e per un mondo (anche se in questo caso spiaggia) più pulito. Tutto questo, però, non è bastato visto che il Comune ha voluto multarlo. La sanzione gli è arrivata nel pomeriggio di mercoledì 17 aprile, ma solamente nelle ultime ore la notizia è stata resa nota.
A fargliela recapitare la polizia municipale. Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera” gli agenti pare che lo abbiano sorpreso a raccogliere un parabordo sulla spiaggia Feltrinelli. Il motivo di questa multa? Il Comune di Desenzano vieta assolutamente di recuperare ogni tipo di oggetto tra le spiagge e l’acqua del Benaco. La sua vicenda, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della comunità.
Tanto è vero che le persone del posto (ed anche coloro che non lo conoscono) hanno fatto partire una colletta per non fargli pagare la multa visto che ci vogliono pensare direttamente loro. Quella di Enzo, però, è una missione per non fare inquinare le sponde del lago di Garda ogni giorno. Le sue intenzioni, però, non sono di certo quelle di fermarsi. Anche perché, nell’ordinanza emanata nel mese di gennaio, l’area non è stata messa in sicurezza.