Rapina una farmacia, ma la sua “maschera” (utilizzata per il colpo) non poteva passare inosservata oltre ad essere particolare: arrestato un uomo di 49 anni [FOTO]
Purtroppo non è affatto la prima rapina che vede come vittima una farmacia nel nostro Paese, ma con questo tipo di modalità assolutamente sì. In particolar modo la “maschera” che è stata utilizzata dal delinquente non poteva affatto passare inosservata. Ci troviamo a Villasanta (provincia di Monza) dove un rapinatore è entrato nell’esercizio con la maschera di Mangiafuoco. Si, proprio il noto personaggio del film “Pinocchio” della Walt Disney.
A quanto pare l’uomo è entrato decisamente nella parte visto che ha interpretato il ruolo del cattivo (proprio come il personaggio del cartone). Armato di pistola ha terrorizzato i presenti nella mattinata di ieri, venerdì 8 marzo, ed ha svaligiato l’intera cassa. Subito è scattato l’allarme con l’arrivo dei carabinieri che hanno avviato l’indagine. La stessa che è durata pochissimo tempo visto che l’uomo è stato prontamente arrestato.
Monza, rapina farmacia con la maschera di Mangiafuoco: arrestato [FOTO]
Il colpevole, originario della Brianza, è finito in manette. Secondo le ultime informazioni pare che l’uomo non si sarebbe accontentato solamente dei soldi, ma anche dell’orologio di valore che la dottoressa aveva al polso (ed anche di altro denaro che quest’ultima aveva nella borsa). Successivamente si è diretto verso degli scaffali dove ha rubato alcuni medicinali e poi è scappato via a gambe levate.
La sua fuga, però, è durata come un “gatto in tangenziale” visto che i militari dell’arma lo hanno rintracciato nella stazione ferroviaria in provincia di Monza. A incastrarlo un tatuaggio sulla mano (come avevano descritto le farmaciste ai carabinieri). Dopo essersi accorto della vista delle forze dell’ordine l’uomo ha gettato l’orologio in un cestino, ma non ha opposto resistenza. Con sé aveva una borsa con dentro i soldi e i medicinali rubati.
E’ stata recuperata anche la pistola (a salve) che l’uomo ha utilizzato per compiere la rapina. Oltre, ovviamente, anche la maschera (vedi foto) che aveva utilizzato per questo colpo. Una vicenda che ha fatto inevitabilmente il giro della comunità, sconvolta per quanto accaduto ma allo stesso tempo sollevata per la restituzione di tutta la merce, oggetti e dei soldi ai legittimi proprietari