Re Carlo è gravemente malato. I sudditi sono in ansia per lui. Fino a quando dovrà assentarsi?
Re Carlo si sta curando dopo la diagnosi di cancro. Ma questo cosa comporterà? Quanto a lungo dovrà restare lontano dalle scene? Ecco perché in tanti sono preoccupati.
Re Carlo ora deve pensare alla propria salute e riposarsi per avere le forze di affrontare tutti i trattamenti riguardanti la sua malattia. Diversamente dai regnanti del passato il padre di William e Harry ha deciso di rendere pubblico il suo problema sensibilizzando così i sudditi sul tema e aiutando la prevenzione dei tumori.
In sua assenza a fare le sue veci ci sono William, che ha lasciato il capezzale della moglie Kate per svolgere i suoi compiti di erede al trono, e gli altri famigliari che solitamente stanno più dietro le quinte. La malattia di Carlo coincide anche con i problemi della nuora che è stata operata all’addome e che deve affrontare a sua volta una lunga fase post operatoria. Come se la caverà la monarchia in questo periodo? Ecco perché le persone sono in ansia.
Re Carlo, ultimo aggiornamento sulle sue condizioni di salute
Re Carlo è riapparso in pubblico per una breve comparsata alla messa di domenica 4 febbraio. Vederlo muoversi, camminare e salutare il popolo ha riacceso la speranza dei sudditi britannici. Il sovrano stava passeggiando all’interno della tenuta di Sandringham per arrivare alla chiesa di St Mary Magdalene. Questo è il segno che il monarca sta cercando di recuperare la normalità dopo la diagnosi che ha scosso la sua nazione.
Nella sua prima dichiarazione diffusa dal The Guardian l’erede di Elisabetta II ha voluto ringraziare per tutti i messaggi di sostegno e auguri ricevuti negli ultimi giorni. Il Re ha aggiunto che è rincuorante sentire come il condividere la sua diagnosi abbia favorito la comprensione tra le persone e abbia messo in primo piano le associazioni che si occupano di pazienti con il cancro. Non si conosce di che tumore si tratti, ma Buckingham Palace ha riferito che non è un cancro alla prostata.
Il Re ha l’aiuto di tutta la sua famiglia e della nazione in questo difficile frangente. Tutti si augurano che si riprenda presto e che possa tornare a svolgere gli impegni pubblici che al momento sono ricoperti dai famigliari. Non si sa infatti quando potrà tornare a lavorare al 100% e per il momento vige uno “stop agli impegni a tempo indefinito“.