Il cantante stupisce tutti con dichiarazioni inaspettate. L’ex leader dei Take That rivela: “Sfruttano la mia popolarità per lanciare i loro messaggi”. Poi svela il segreto della canzone Angels
Una confessione incredibile: una dichiarazione che ha lasciato i fans stupiti e che ha scosso il mondo del web. Robbie Williams, uno dei cantanti più famosi tra la fine degli anni novanta e nel 2000, ha stupito tutti, dichiarando che “gli alieni mi utilizzano per diffondere il loro pensiero. L’artista, che ha da poco compiuto 50 anni, ha rivelato che crede che gli alieni lo abbiano preso di mira. Afferma che lo vogliono come “messaggero sulla Terra” e che ha ripetutamente avvistato gli UFO.
Robbie Williams è da sempre un personaggio sopra le righe. La sua carriera è ricca di successi straordinari e di canzoni che hanno fatto innamorare il pubblico. Recentemente Netflix ha mandato in onda un documentario sulla sua vita, che ha fatto registrare ottimi numeri. Robbie Williams è un artista amato e discusso: ha trovato a notorietà con i Take That, band che lo ha lanciato, ma che ha lasciato per intraprendere la sua carriera da solista. Ha sbancato con brani come Angels, Millenium, Strong, Come Undone, Only You Know me, Radio e tanti altri capolavori che lo hanno portato in testa alle classifiche.
Oggi è tornato alla ribalta, con una dichiarazione che ha sconvolto tutti. Robbie Williams non solo ha confermato di credere all’esistenza di altre forme di vita sulla terra, ma ha dichiarato senza nessun pudore, di aver avuto più volte dei contatti con loro. Anzi, di esserne una sorta di portavoce in terra. Robbie ha confermato di avere dei rapporti continui con gli alieni, che ciclicamente, continuano a fargli visita. Secondo il cantante si servono della sua popolarità per mandare al mondo il loro messaggio. “E io devo affrontare ogni giorno tutto questo. E devo dire la verità – ha ammesso in una lunga intervista rilasciata al Daily Stars – non so neanche se sto facendo bene a parlarne”.
Robbie William e i contatti con gli alieni: “E’ successo tutto a Beverly Hills”
Robbie Williams vive a Beverly Hills con sua moglie Ayda Field e i loro quattro figli: Teddy, Charlie, Coco e Beau. È lì che, secondo il suo racconto, avrebbe avuto gli incontri più strani. “Sento che questo posto attrae visitatori da altri pianeti. All’inizio vivevo in Inghilterra, in una vecchia palazzina. Un posto antico, vecchio di mille anni. Si potrebbe pensare che sarei stato inondato da fantasmi o porte che sbattevano, ma non era così. È stato solo quando mi sono trasferito qui che l’ho sperimentato. È un posto molto strano qui”, spiega.
Non si tratta della prima volte nella quale l’artista parla apertamente degli alieni e dei contatti avuti con loro. In passato, in un’intervista rilasciata al quotidiano inglese The Sun, aveva confermato di aver parlato con persone decedute quando era bambino. Robbie aveva spiegato di essere stato contattato dagli spiriti di alcune persone defunte, che volevano lasciargli dei messaggi. “Ha spaventato mio padre: quando avevo tre, quattro, cinque anni, parlavo con persone che erano morte. Inoltre, ho fatto sogni che ricordo ancora oggi. Immagini impossibili da dimenticare: sogni che sembravano reali. Ho visto anche degli UFO, uno dei quali era abbastanza vicino da poterlo colpire con una pallina da tennis. Chiamavo quei defunti ‘fantasmi’, ma non lo faccio più perché non so cosa siano”, ha spiegato il cantante.
Robbie Williams e il vero significato della canzone Angels
Robbie Williams spiega poi il vero significato di uno dei suoi brani di maggior successo. Il cantante ha lanciato la canzone Angels, che ha avuto un successo mondiale ed ha spiegato che il testo è stato scritto dopo uno dei suoi incontri con gli spiriti che venivano a visitarlo. “La prima canzone che ho scritto è stata ‘Angels’, e parlava fondamentalmente di angeli”, ha detto Williams. “La gente pensa che si tratti di mia madre, o di qualcuno che amo, ma in realtà si tratta di angeli. Di qualcuno che parlava con me. Ed è stato il mio più grande successo fino ad oggi”.Questi incontri gli hanno cambiato la vita: “Ho visto cose che non so spiegare, ma che hanno influenzato la mia vita e il percorso che ho seguito. Il fenomeno è stato costante: non c’è mai stato un momento nella mia vita in cui non mi sono reso conto della presenza di qualcosa che non si vedeva”, ha proseguito il cantante.
Robbie Williams, ecco quanto guadagna al giorno
Robbie Williams torna dunque al centro del dibattito pubblico. Pochi giorni dopo l’uscita del documentario realizzato da Netflix, numerosi tabloid inglesi si erano interessati a lui e alla sua capacità di saper investire. Secondo la British Companies House (un registro pubblico ufficiale di tutte le società registrate nel Regno Unito, ndr), l’azienda di Robbie William ‘You’re Not Famous’ gli fa guadagnare 22.000 sterline (o circa 25.747 euro) al giorno. Una cifra niente male. L’azienda, fondata nel 2009, ha anche realizzato un utile di circa 119 milioni di euro in 15 anni. Nel 2018, l’anno migliore fino ad oggi, il suo gruppo ha realizzato un utile complessivo di ben 71 milioni di euro. Il cantante britannico non ha però modificato il suo stile di vita e, secondo la stampa inglese, spesso si è contraddistinto per la sua abilità a risparmiare.
Alcuni giornali, commentando le notizie sui suoi guadagni, hanno infatti riportato le parole della moglie Ayda Field, che aveva definito il marito “a volte molto avaro”, riportando un episodio curioso. “Avevo acceso una luce a casa. Poi andai in bagno in un’altra stanza. Quando sono tornata, aveva già spento la luce in questione, senza dirmi nulla”, ha confermato la moglie dell’ex stella dei Take That. “Mi ha detto: ‘Non eri nemmeno nella stessa stanza. Stavi letteralmente bruciando soldi”.
